Tre specie di pesci da catturare nelle Bouches-du-Rhône

© Antonin Perrotte-Duclos

Il dipartimento Bouches-du-Rhône è ideale per la pesca grazie al suo fiume, il Rodano. Quest'ultimo sfocia nel mare e permette la presenza di un gran numero di pesci migratori che vengono a nutrirsi o a riprodursi qui. Tonno rosso, alosa o spigola, c'è molto da fare.

Tonno rosso dalla bocca

Un des meilleurs endroits pour pêcher le thon rouge
Uno dei luoghi migliori per la pesca del tonno rosso

La foce del Rodano è senza dubbio uno dei luoghi migliori in Francia per la pesca del tonno rosso. La quantità di cibo fornita dal Rodano fa prosperare una grande quantità di microrganismi marini. L'intera catena alimentare è così in grado di nutrirsi di sgombri, boniti e sardine, di cui il tonno rosso è ghiotto.

Il numero di tonni predatori intorno alla foce è impressionante e alcuni pesci vi trascorrono tutto l'anno, senza tornare nelle acque più calde del Mediterraneo meridionale per riprodursi.

Il tonno rosso viene spesso catturato a caccia, in taglie comprese tra i 20 e i 60 kg, ma la pesca al pascolo può puntare a pesci che possono superare i 100 kg. Questi pesci sono particolarmente attivi da agosto a ottobre, quando le acque superficiali sono calde e il cibo è abbondante.

L'alosa e il suo viaggio controcorrente

L'alosa è un pesce migratore in grado di risalire il Rodano e i suoi affluenti per centinaia di chilometri per riprodursi. È un pesce che si può trovare durante il suo periodo riproduttivo, generalmente a maggio, ed è molto divertente da pescare perché tira molto forte. Purtroppo, l'alosa non si nutre quando si riproduce.

Per catturarli, è necessario innescare strike aggressivi utilizzando piccole esche morbide o spoon che imitino un piccolo pesce in fuga. L'alosa si pesca anche con gli streamer, allo stesso modo del salmone.

Si tratta di un pesce piuttosto raro poiché, sebbene viva 9 mesi su 12 in mare, è molto raro incontrarne uno. L'alosa è una specie protetta che sta lentamente scomparendo a causa del numero di dighe prive di canali di pesca che le impediscono di risalire la corrente e di riprodursi dove desidera.

I lupi dell'Etang de Berre

Un joli loup pris sur l'étang de Berre
Un bel lupo catturato sull'Etang de Berre

L'Etang de Berre è uno stagno salato e poco profondo che ospita una popolazione molto numerosa di pesci lupo. Nonostante l'impatto della pesca professionale, che ha ridotto notevolmente la popolazione, l'Etang de Berre rimane un sito importante per la pesca del pesce lupo in superficie.

Vi è un gran numero di pesci di lunghezza superiore a 40 cm e alcuni individui superano addirittura i 70 cm. Gran parte di questi pesci si riunisce nello stagno dalla primavera all'autunno, per poi partire per il mare aperto e riprodursi all'inizio dell'inverno.

Sebbene l'Etang de Berre sia alimentato principalmente dal mare, piccoli fiumi vi confluiscono e forniscono una grande quantità di cibo e acqua dolce. I lupi di questo stagno si riconoscono per il loro colore verdastro, che permette loro di mimetizzarsi tra i numerosi tappeti d'erba.

Altri articoli sul tema