1 - Conoscere e rispettare le norme
In Francia, anche se il float-tubing esiste da diversi anni, le norme che ne regolano la pratica non sono sempre chiare. Alcune prefetture o federazioni di pesca hanno stabilito un regolamento per le acque che gestiscono, ma non è sempre così e può cambiare rapidamente da un luogo all'altro.
In ogni caso, è sempre opportuno informarsi sulle norme vigenti nel luogo di pesca, ma anche in assenza di ciò, alcune regole, come quella di indossare un giubbotto di salvataggio, sono di buon senso.
2 - Navigare in sicurezza
In acqua, bisogna sempre tenere d'occhio l'ambiente circostante e adattarsi alla situazione. Tenete conto degli altri utenti, delle condizioni meteorologiche, del vento, delle onde, della corrente... Sono tutti fattori che possono rappresentare un rischio e ai quali bisogna adattarsi.

Inoltre, la propulsione limitata di un tubo galleggiante non consente di uscire rapidamente da una situazione di pericolo, quindi bisogna essere in grado di agire con largo anticipo.
3 - Indossare un giubbotto di salvataggio
Per quanto riguarda il giubbotto di galleggiamento, sconsiglio i modelli in schiuma, spesso utilizzati per il kayak, in quanto il loro dorso non è comodo con la parte posteriore del tubo galleggiante.
È quindi meglio scegliere una giacca autogonfiante.
Il suo meccanismo di sgancio può essere manuale, nel qual caso bisogna tirare una corda, o automatico, nel qual caso quando il giubbotto di salvataggio è immerso, viene rilasciato. In quest'ultimo caso, è sempre necessario tenere presente di non immergere il gilet, per evitare un'attivazione inaspettata. Il sistema di gonfiaggio di questo tipo di giubbotto ha una durata di vita, spesso di 5 anni, ed è necessario prevedere la sostituzione della cartuccia di gas, per garantire che il giubbotto sia sempre a norma.
Il gilet può essere scelto tra diverse misure e pesi, a seconda della taglia della persona.

Le taglie sono spesso definite come M, L, XL, XXL, è consigliabile guardare le dimensioni precise e non dimenticare che questo gilet viene indossato sopra altri indumenti. La portanza è espressa in Newton, basta seguire le raccomandazioni del produttore per definire il modello di cui si ha bisogno.
Anche se dal punto di vista estetico il colore nero è più discreto da indossare, dal punto di vista della sicurezza, soprattutto per migliorare la visibilità in acqua, il colore rosso mi sembra la scelta giusta.

Infine, è necessario verificare la conformità del gilet ai requisiti del paese. In Francia, deve essere presente il marchio CE.
4 - Indossare i wader
Si consiglia di indossare pantaloni da sub o waders durante il float tubing. Quando l'acqua è calda, si è tentati di indossare un costume da bagno, ma questo non protegge dai batteri e dalle malattie che si possono trovare nell'acqua. Inoltre, l'immersione prolungata della parte inferiore del corpo può causare problemi alla pelle.

Per evitare problemi di salute, è quindi importante indossare una muta stagna.
5 - Manutenzione della barca
Quando si utilizza il galleggiante, è necessario prestare attenzione alle perdite, soprattutto se ci si accorge che alla fine della giornata il galleggiante si è sgonfiato. In questo caso, non bisogna aspettare e riparare la perdita il prima possibile, per evitare che si ingrandisca.
6 - Accessori di sicurezza
Per far fronte a circostanze impreviste, come un ribaltamento, una collisione con un'imbarcazione o un ostacolo, una foratura... È sempre consigliabile portare con sé un minimo di equipaggiamento di sicurezza.

Questo materiale non deve essere visto come un peso inutile, ma come un materiale che potrebbe aiutarvi in caso di problemi, che ovviamente non vorrete mai utilizzare.
- una lampada con batterie
- un fischio
- un corno di nebbia
- un telefono cellulare in una scatola impermeabile
- una corda
- un coltello
Inoltre, può essere utile portare con sé la pompa per gonfiare il tubo galleggiante, soprattutto se si ha il dubbio che ci sia una perdita.