Sul bordo dell'acqua e in un'area naturale, ci sono molti rischi di incidenti. Per non rovinare la tua gita e le successive, è consigliabile stare attenti e prendere precauzioni per evitarli. A volte semplici gesti e un po' di organizzazione possono permetterti di evitare molti infortuni e altre complicazioni.
Ferite e traumi
La principale fonte di lesioni identificabili nella pesca sono le cadute. Anche se spesso si tratta di semplici scivoloni che provocano graffi o ferite superficiali, possono avere conseguenze più gravi.
Infatti, una caduta su un oggetto contundente come un ramo o un filo spinato (talvolta presente sulle rive dei fiumi) può causare ferite molto più profonde e gravi.
Allo stesso modo, sulle rocce o in zone molto ripide (banche ripide, scogliere) c'è il rischio di distorsioni o fratture. Questo è particolarmente vero quando si indossano i waders in acqua, dove il terreno e il substrato sono molto difficili da leggere.
Quindi, per evitare questo tipo di incidenti, si consiglia di procedere con cautela, di "leggere" il terreno prima di avanzare e di essere equipaggiati con scarponi da trekking o waders/stivali con suola dentellata.

Morsi, punture e malattie
D'altra parte, quando si cammina nell'erba alta, per esempio, è possibile tornare a casa con le zecche o trovarsi faccia a faccia con una vipera. Un morso di vipera, anche se raramente fatale, può causare forti dolori e complicazioni. In caso di morso, si consiglia di mettere la vittima a riposo (preferibilmente sdraiata), di togliere anelli, bracciali e altri oggetti che potrebbero causare gonfiore e di chiamare i soccorsi (15, 18 o 112).
Le zecche, d'altra parte, salteranno dall'erba a te e poi cammineranno intorno al tuo corpo fino ad "avvitarsi", in particolare nelle varie pieghe (ginocchia, inguine, ecc.) per succhiare il tuo sangue. La prima cosa da fare quando arrivi a casa, se ti accorgi di avere una zecca, è toglierla, ma non estraendola (col rischio di lasciare la testa nel morso), ma svitandola verso sinistra con una vite per zecche e poi disinfettandola bene. La zecca porta un batterio (Borrelia) e può trasmettere la malattia di Lyme, che può avere conseguenze articolari, cutanee e neurologiche. In seguito a un morso, si dovrebbe osservare la comparsa di una macchia rossa intorno al morso (un eritema) e non esitare a cercare rapidamente un'attenzione medica.
Per evitare i morsi delle vipere e delle zecche, si consiglia di indossare abiti lunghi (pantaloni e camicie a maniche lunghe) e di indossare stivali in riva al mare.

Rischi legati ai pesci
È anche molto comune ferirsi con spine, branchie o denti di pesce. Anche se questo spesso provoca solo una ferita, è importante disinfettarli quando si torna a casa e assicurarsi che la ferita non si gonfi, che non sia dolorosa e che non ci siano focolai di febbre, che possono essere un segno di infezione.
Inoltre, alcuni pesci, come i martinetti e i pesci scorpione, iniettano un veleno che provoca un dolore intenso. Il modo migliore per evitarli è saperli riconoscere e usare i gesti giusti quando li si maneggia e, in caso di puntura, avvicinare un oggetto caldo (fiamma, sigaretta, ecc.) alla puntura per distruggere il veleno, che è termolabile.
Tuttavia, è anche possibile contrarre un'altra malattia che è la leptospirosi a seguito di una ferita causata da un pesce (d'acqua dolce) o con il contatto di acqua infetta con le mucose. Si consiglia quindi di disinfettare tutte le ferite e di lavarsi accuratamente le mani dopo ogni viaggio.

Il tempo, attenzione al sole, al vento o alla tempesta
Il tempo è un fattore di incidenti (più o meno gravi) di cui dobbiamo occuparci quando usciamo. Se pensiamo naturalmente al sole, è imperativo proteggere i nostri occhi, la nostra pelle, ma anche la nostra testa per evitare colpi di sole e scottature. Il riverbero è un fattore aggravante e credo che nessuno di noi possa vantarsi di non essere mai tornato da una gita estiva rosso come un gambero... A lungo termine, i rischi per la pelle sono importanti e questo può mettere in pericolo la tua prossima gita, soprattutto durante un viaggio esotico!
È anche molto importante fare attenzione ai fulmini in caso di tempesta. Come sapete, le nostre bacchette, spesso lunghe, sono per lo più fatte di carbonio, che conduce l'elettricità. Da solo sul bordo (o sull'acqua) con la tua canna, sei un eccellente parafulmine..
Il vento a volte può alzarsi bruscamente, rendendo la navigazione e il ritorno a terra complicati e pericolosi. Che si esca in barca o in float tube, è sempre meglio controllare le condizioni meteorologiche prima di uscire e non correre rischi inutili.

In una seconda parte, vedremo gli altri incidenti che possono verificarsi durante una battuta di pesca e le precauzioni da prendere per praticare la nostra attività preferita limitando i rischi.