Una minaccia importante e richieste
Questi cambiamenti hanno portato a una massiccia perdita di funzioni ecologiche, a un crollo della biodiversità acquatica, alla scomparsa di metà delle zone umide in trent'anni e a una grave minaccia per i pesci d'acqua dolce, in particolare per le specie migratorie come il salmone e l'anguilla

Con 1,5 milioni di membri e 40.000 volontari, la rete di associazioni di pesca sportiva è un attore chiave nel monitoraggio, nella protezione e nel ripristino dei corsi d'acqua. La FNPF sta mettendo in atto una campagna di comunicazione multicanale (film, video, social network) e ha lanciato una campagna rivolta ai sindaci per sensibilizzarli a livello locale. Chiede la creazione di un ministero dedicato all'acqua e alla natura, nonché misure concrete come la mappatura nazionale dei corsi d'acqua, l'accelerazione delle acquisizioni di aree acquatiche, l'istituzione di un santuario giuridico e politico per i piccoli corsi d'acqua e la stesura di carte di protezione che coinvolgano i rappresentanti eletti locali

"I piccoli corsi d'acqua stanno subendo molteplici trasformazioni che incidono sulla biodiversità acquatica, sulla fauna ittica e sulla qualità della vita dei francesi. Eppure questi ecosistemi pullulano di vita. Sono la fonte di grandi fiumi e della bellezza delle nostre regioni. I pescatori e le loro organizzazioni sono in prima linea nella difesa di questo patrimonio. La nostra mobilitazione non sarà sufficiente. L'impegno di ognuno di noi è essenziale. La lotta a monte è la sopravvivenza a valle!
Per Claude Roustan, presidente della FNPF, la difesa dei piccoli fiumi è un imperativo, poiché sono le sorgenti vitali dei nostri fiumi principali e ospitano una biodiversità eccezionale. La lotta per la loro conservazione è essenziale per garantire la resilienza dei nostri territori di fronte alle crisi idriche e climatiche e per preservare l'ambiente di vita delle generazioni future.