Ho pescato con esche artificiali alla trota per molti anni. Più recentemente, ho rivolto la mia attenzione alla pesca alla trota con esche artificiali morbide. È uno sport emozionante e tecnico, con molte sfaccettature e sottili variazioni. È quasi una pratica a sé stante, e altrettanto avanzata quanto la ricerca di trote a speck con pesci che nuotano, checché ne dicano i puristi.
Che cos'è un'esca morbida finesse?
Come suggerisce il nome, un'esca morbida finesse è un'esca fine e allungata che termina con una coda dritta, una coda a spillo o una coda spaccata. La loro silhouette è realistica e imita un piccolo pesce o un avannotto. La loro sezione trasversale è spesso rotonda o oblunga, o con il dorso piatto, che conferisce all'esca un'azione di nuoto vivace. Sono noti anche come "soft jerkbaits" o "soft minnows".
È un'esca che non emette grandi vibrazioni come uno shad o una virgola, ma offre un'azione di nuoto diversa, basata più sull'impatto visivo. Questo è un altro motivo per cui viene chiamata esca finesse, in quanto l'approccio è abbastanza naturale, sottile e fine, senza vibrazioni extra.

Quando viene mossa o contratta, l'esca ondeggia in modo quasi impercettibile, come un vero pesce che si spinge a nuotare. La coda sottile del finesse offre poca resistenza in acqua, a differenza di uno shad, ad esempio. Ciò consente movimenti rapidi e ampi.
Si tratta di una tecnica di pesca con esche morbide a sé stante, ben diversa dalla pesca con gli shad o con le virgole. Per utilizzare esche artificiali morbide, uso teste di piombo appuntite, spesso utilizzate per la pesca al persico.
Queste jighead appuntite, con gli ami arretrati, permettono all'esca di nuotare come un dardo. Tra le teste di jig che ho testato, merita una menzione particolare la Straight Jig Head di Illex, che ha un'azione di nuoto molto attraente e un amo molto affilato con una forma ideale per il darting.
Dardo e ticchettio
La tecnica del dardo consiste nell'uso di ampi scatti o tic laterali intervallati da un calo della tensione della lenza.
Questo è il segreto di questa tecnica: usare colpi di canna a scatti per scatenare attacchi che altre esche morbide non riescono a fare.

L'esca morbida gira in tre dimensioni, da dietro a davanti e dall'alto in basso come tutte le esche morbide tipo shad o virgola, ma anche e soprattutto da sinistra a destra.
Questi movimenti bruschi, ampi e imprevedibili conferiscono alle esche artificiali una grande presenza visiva senza troppe vibrazioni, il che allontana molti predatori istruiti.
Anche le esche morbide sottili sono molto realistiche e rendono ancora più diffidenti anche le trote più grandi. Questo fa leva sull'aggressività e sull'istinto predatorio della trota. I dardi devono essere intervallati da pause in cui si tiene semplicemente l'esca in sospensione, con il banner a metà e la canna alta. In generale, alterno da 2 a 5 dardi con una pausa di più o meno un secondo, mantenendo l'esca nello stesso strato d'acqua senza farla affondare.
Questo è spesso il momento in cui la trota colpisce l'esca. Questa pausa è molto importante, a mio parere, ed è un fattore determinante per la pesca con esche artificiali. La fase di lancio stimola l'aggressività e fa sì che le trote notino l'esca, in modo che non esitino a venire a prendere l'esca in alto. La fase di pausa offre un'opportunità di alimentazione e la possibilità di un attacco riflesso da parte dei salmonidi.

In diverse occasioni ho avuto la prova visiva che questo approccio generava un interesse quasi meccanico nelle trote e spesso scatenava almeno un inseguimento. Questo è stato particolarmente vero quando ho alternato esche soft shad con esche finesse. Le esche finesse generavano un gran numero di seguiti e di attacchi, mentre quando passavano gli shad i salmonidi non battevano ciglio.
Naturalmente, gli shad sono ancora molto efficaci per le trote e sono complementari alle esche artificiali, soprattutto nella pesca a valle, ma trovo che le esche artificiali siano davvero consistenti e interessanti in termini di numero di catture e qualità dei pesci catturati. Uno degli altri grandi vantaggi dell'uso di esche morbide fini è che seleziona i pesci grandi.