Ciao Julien, potresti innanzitutto presentarti ai nostri lettori?
Julien Fesseau, istruttore di guida di pesca dal 2015, ho preso il BP JEPS a Caulnes nelle Côtes D'Armor. Dal 2019 questa è la mia attività principale su un motoscafo Honda Marine.
Perché è diventato una guida di pesca?
Alla fine dei miei studi, la professione di guida di pesca cominciava ad affacciarsi in Francia e io ero molto tentato di seguire la formazione, ma è stato finalmente dieci anni dopo che ho fatto il grande passo, dopo una serie di esperienze professionali. Avevo lavorato nell'industria della pesca e stavo spesso in acqua, quindi volevo condividere la mia passione ed essere il capo di me stesso.
Che tipo di prodotti di orientamento offrite?
La maggior parte della mia attività si svolge a Royan, dove propongo corsi di pesca in mare con la barca, per spigole, spigole a macchia e mormore costiere, per i principianti e per i pescatori più esperti; pesco anche i tonni con le esche artificiali per i pescatori più esperti.
Pesco anche in acqua dolce, sempre su un motoscafo Honda Marine, alla ricerca di predatori con esche artificiali, sul Lac d'Hourtin e sulla Charente, ma anche in Irlanda per escursioni al luccio e nei Paesi Bassi per escursioni al luccioperca, al luccio e al persico.
Cosa significa per lei essere una guida di pesca?
Le guide di pesca condividono la loro conoscenza delle tecniche, dell'ambiente, dell'approccio e della comprensione della pesca e devono essere in grado di adattarsi alle esigenze e al livello dei partecipanti.
Quando fa la guida, pesca o non pesca?
All'inizio di un'uscita, spesso faccio dimostrazioni di lancio e di tecnica, poi non pesco, mi occupo dei miei pescatori e gestisco la navigazione con il motore Honda. Ci sono anche pescatori che mi chiedono di pescare con loro, tutto dipende dal gruppo e dalle condizioni del momento. Quando c'è molta attività, non ho tempo di pescare, gestisco la rete di sbarco e le foto.
Cosa fa quando non fa la guida?
Quando non faccio la guida, vado spesso in barca con la mia Honda e pesco da solo o con mia figlia e i miei amici. È una passione molto coinvolgente, devo ammettere.
Come vede la guida in Francia?
L'attività di guida in Francia si è molto sviluppata e le persone sono ormai abituate a ricorrere ai servizi di una guida per una bella giornata di pesca e, soprattutto, per le uscite in mare o in grandi aree.
Che consiglio darebbe a chi vuole intraprendere questa avventura?
Per diventare una guida di pesca indipendente bisogna fare dei sacrifici, ci vogliono molto tempo e investimenti, soprattutto all'inizio, e gestire un'attività non è un compito facile. Vivere della propria passione è fantastico, ma è una vera sfida e bisogna essere adeguatamente attrezzati per affrontare il mare aperto o navigare lungo la costa in tutta sicurezza.
Qual è il suo sogno di pescatore?
Ho ancora molti sogni nella mia vita di pescatore, come la cattura di un grosso tarpon per esempio, ho toccato questo sogno con la punta delle dita, ma il pesce si è staccato dopo 5 minuti di lotta... Non mancherò di tentare di nuovo la fortuna!
