Le parole di una guida / Bastien Hubert: "Guidare significa condividere tecnica e passione attraverso l'insegnamento"

Bastien Hubert guida di pesca in Lozère

Paroles de guide #18 - In questo articolo, Bastien Hubert rivela con umiltà la sua passione per il lavoro di guida di pesca, che arricchisce la sua vita quotidiana. Ci invita dietro le quinte di Immersion Pêche Lozère...

Ciao Bastien, potresti presentarti ai lettori di Pescare.news?

Salve a tutti, mi chiamo Bastien Hubert. Sono istruttore e guida di pesca qualificata da diversi anni. Ho 29 anni e vivo in Lozère, dove la natura e la campagna regnano sovrane. Amante della natura e degli ambienti acquatici, ho sempre incentrato la mia carriera accademica sull'acqua: BAC in acquacoltura, BTS in gestione e protezione della natura, BPJEPS istruttore/guida di pesca. Condivido con entusiasmo la mia esperienza e le mie conoscenze attraverso la mia azienda, Immersion Pêche Lozère.

Fin da quando ero bambino, la pesca è stata più di una semplice passione: è stata uno stile di vita. La pesca con le esche artificiali (soprattutto le big baits) mi scorre nelle vene come una dipendenza incurabile! Sono molto sensibile alla necessità di proteggere l'ambiente dei pesci carnivori. Francamente, il luccio è la specie che tormenta le mie notti e che mi ispira un profondo rispetto. Mi chiedo sempre come poterlo conoscere meglio, come poterlo proteggere meglio, cercando di capire ogni aspetto di questo pesce sublime e misterioso.

Perché è diventato una guida di pesca?

A dire il vero, guardando la cosa con obiettività, mi rendo conto che diventare guida di pesca è una sorta di missione di vita dalla quale non potrei mai deviare. È come se tutto fosse scritto nella pietra. Gli altri lavori che ho fatto da giovane mi hanno sempre lasciato una sensazione di vuoto. Solo la guida mi dà la sensazione di essere vivo, di essere nel posto giusto al momento giusto!

Traquer les carnassiers aux leurres
Inseguire i predatori con le esche

Che tipo di prodotti di orientamento offrite?

In termini di guida, offro solo servizi di "no-kill lure fishing" da una barca completamente attrezzata o dalla riva. Come avrete intuito, la mia specie principale è il luccio nei laghi, ma guido regolarmente anche la trota nei fiumi, il luccioperca e il pesce persico nei laghi. Da mezza giornata a una settimana, Immersion Pêche Lozère ne ha per tutti i gusti!

Le specie che si vogliono guidare dipendono dalla stagione, dalle temperature dell'acqua e dalle condizioni meteorologiche. La stagionalità impone le temperature e per me le temperature rimangono un parametro da integrare nella mia etica di guida. La pesca con esche artificiali è così vasta e permette di rispondere a così tante situazioni che è una tecnica che può richiedere una vita intera per essere compresa. Perché l'identificazione e l'analisi di un pattern in funzione dell'ambiente, della stagione, della temperatura dell'acqua, della pressione atmosferica, della torbidità, del vento, ecc. è il vero motivo per cui sono assorbito dal potere delle esche artificiali. È la protezione dei pesci e il ragionamento che sta dietro alla scelta dell'esca che mi ha spinto a fare le guide! Cerco costantemente di proiettarmi nella mente del pesce per cercare di essere efficace.

Des prestations pêche aux leurres en no-kill
Servizi di pesca con esche artificiali no-kill

Cosa significa per lei essere una guida di pesca?

Fare la guida è un modo per essere una sentinella degli ambienti acquatici e delle specie ad essi associate. Significa vedere il barlume di felicità in una foto di un allievo con un pesce, ma anche e soprattutto provare più piacere dai pesci degli allievi che da un pesce pescato da voi stessi. In questa professione, formiamo, miglioriamo, sensibilizziamo, trasmettiamo conoscenze tecniche e biologiche, ma diventiamo anche un esempio. La guida diagnostica un problema o un'esigenza per rendere l'allievo il più autonomo possibile. Questo li incoraggia a "sfidare se stessi" per trasmettere il maggior numero di dettagli tecnici e di approcci e conoscenze sulla fragilità dei pesci e degli ambienti.

Transmettre et partager
Trasmissione e condivisione

Quando fa la guida, pesca o non pesca?

Durante le guide, prendo in mano le canne solo per sviluppare gli elementi (gestione dell'attrezzatura, animazioni, velocità di recupero, ecc.)

Cosa fa quando non fa la guida?

Sono anche guardiano di pesca privata presso l'AAPPMA di Mende. Faccio anche qualche lavoro temporaneo in inverno.

Come vede la guida in Francia?

Credo che la guida in Francia si stia esaurendo. Il mercato è inondato. Inoltre, l'aumento della pressione alieutica rende la pesca sempre più difficile, spingendo i pescatori a trasferirsi in altri Paesi per dedicarsi alla loro passione. Oggi è difficile ritagliarsi uno spazio, ed è per questo che bisogna rinnovarsi ed evolversi costantemente.

Che consiglio darebbe a chi vuole intraprendere questa avventura?

In tutta umiltà, non ho consigli da dare a nessuno. Tuttavia, una persona che si mette in proprio e inizia a fare la guida deve essere aggiornata sull'ambiente della guida (ritmi, comportamenti, modelli dei pesci, ecc.), offrire un'attrezzatura di qualità e sviluppare una buona etica del lavoro.

Le plaisir de leurrer de beaux poissons
Il piacere di attirare bei pesci

Qual è il suo sogno di pescatore?

Come pescatore, sogno di vedere laghi e fiumi sani, di avere una reale consapevolezza della fragilità dei pesci e del rispetto che meritano. Sogno di vedere azioni che permettano al luccio di riprodursi in tutti gli ambienti.

Il mio desiderio principale è che ogni partecipante al corso se ne vada con emozioni e ricordi.

E per una nota egoistica, non tralascio il sogno di catturare un vero luccio gigante di 130+.

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