Bretelle del lago
Per questa sessione ho scelto un lago in cui non ero mai stato prima. Si tratta del lago Breeches, situato nel cuore di una riserva naturale, dove sono ammesse solo imbarcazioni con motori fino a 9,9 CV. Di conseguenza, non è troppo frequentato ed è perfetto per la pesca con la canna da galleggiante o il kayak, anche se è un po' troppo grande per questo.
Le uniche informazioni di cui dispongo sono che le specie presenti in questo lago sono il branzino e la trota di lago. Non è sorprendente trovare un branzino in un lago di trote, poiché a loro piace l'acqua fresca e ossigenata.
Trota grigia
Tornando alla trota grigia, nota anche come trota di lago, si tratta in realtà della stessa specie del cristivomero in Francia. La specie è originaria del Nord America ed è stata introdotta in Francia alla fine degli anni Sessanta. Si tratta di una trota di lago, che si trova principalmente in acque profonde, a differenza di altre trote, come la fario o l'iridea, che in genere preferiscono vivere nei fiumi.
La mia sessione
Per questa sessione mi sono concentrato sulla ricerca della trota grigia, abbandonando completamente la ricerca del branzino. Poiché le trote vivono in acque profonde, la mia priorità è stata quella di cercare pozze e profondità comprese tra i 20 e i 30 metri, che sono in genere la zona di comfort per questa specie.
Per pescare a queste profondità, l'uso di una testa di piombo con un'esca morbida è il modo più efficace per scendere così in profondità. È necessario utilizzare teste di piombo pesanti, tra i 20 e i 40 grammi, per poter portare rapidamente l'esca al livello del pesce.
Per facilitare le manovre, è preferibile anche un mulinello con un rapporto elevato. Il fatto che si peschi a 30 metri, ad esempio, non significa che i pesci saranno sul fondo. Possono trovarsi sul fondo, così come a 20 o 15 metri, e bisogna essere in grado di raggiungerli rapidamente.
Inoltre, a queste profondità, il cono di rilevamento dell'ecoscandaglio è molto ampio e il pesce potrebbe essere molto lontano dall'esca, quindi è meglio massimizzare le possibilità di successo e far scendere l'esca rapidamente.
Senza un ecoscandaglio sembra impossibile pescare questa specie, tanto più che, anche con un ecoscandaglio, i rilevamenti sono pochi e sporadici e bisogna rimanere attenti e pazienti.
La stagione della trota grigia è piuttosto breve, inizia a fine aprile e termina all'inizio di settembre, ma una cosa è certa: la prossima stagione continuerò a scoprire questa specie.