Pesca del tucunare, una specie da scoprire nelle pianure dell'Amazzonia

© Augustin Beirnaert

Il tucunare è il rappresentante boliviano del genere Cichla (Peacock Bass). Molto più piccolo dei suoi simili brasiliani, colombiani o di altri paesi, è comunque molto interessante da pescare. Si trova esclusivamente nei fiumi e nelle lagune delle pianure amazzoniche.

Descrizione

Il tucunare (Cichla pleiozona) ha un corpo relativamente alto, leggermente appiattito lateralmente, con il dorso gibboso. Come tutti i ciclidi, il Peacock Bass ha una doppia pinna dorsale: la prima parte è alta, rigida e spinosa, mentre la seconda è più bassa, leggermente arrotondata e flessibile.

Il dorso verde è sfumato di giallo nella parte inferiore dei fianchi, mentre il ventre è bianco. I fianchi sono attraversati da quattro linee verticali, caratteristica principale della specie. Può essere presente anche una barra occipitale (tra gli occhi).

Il dimorfismo sessuale è molto marcato: i maschi presentano un'imponente gobba sulla fronte, che può diventare rossastra quando si avvicinano alla riproduzione. Questa gobba è la principale caratteristica che distingue i maschi dalle femmine.

La taglia media di un tucunare è di circa 2 kg, con alcuni individui che superano i 3 kg.

Comportamento

I tucunari formano generalmente gruppi di circa dieci individui di dimensioni simili. Questi gruppi amano muoversi tra la vegetazione allagata e cacciare i piccoli pesci che vi si rifugiano. Quando il livello dell'acqua si abbassa, i gruppi iniziano a disperdersi nel letto del fiume principale: questo è il periodo migliore dell'anno per catturarli.

Alla fine della stagione secca, poche settimane prima delle prime piogge, i pesci formano coppie e costruiscono i loro nidi su un fondo sabbioso. Gli adulti depongono le uova e le proteggono finché i piccoli non raggiungono una dimensione di 2 o 3 cm. A questo punto, i fiumi si sono solitamente riversati nella giungla circostante, offrendo numerosi nascondigli ai predatori.

Alimentazione

I giovani sono quasi esclusivamente insettivori e diventano piscivori a partire da circa dieci centimetri. Si tratta di un cacciatore formidabile, perfettamente in grado di coordinarsi per mettere all'angolo la preda o farla uscire dalla copertura. Non è quindi raro vedere più individui che cacciano insieme la stessa preda, per ottimizzare le possibilità di successo. Sono più attivi al mattino e nel tardo pomeriggio, mentre nelle ore più calde si vedono spesso immobili in zone d'ombra.

La Cichla pleiozona è un superbo predatore, molto piacevole da pescare con un'attrezzatura più leggera di quella necessaria per i suoi cugini brasiliani o colombiani. È una specie aggressiva che non esita ad attaccare le esche di superficie e i combattimenti sono molto interessanti con l'attrezzatura fine. Può essere una buona idea cercarla insieme ad altre specie come l'arapaima.

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