Il lago Salagou
Il lago Salagou è un bacino idrico che ha invaso una piccola valle e ora copre più di 700 ettari. È alimentata da numerosi corsi d'acqua, tra cui il Salagou è il più importante. Si tratta di un lago di seconda categoria di pubblico dominio.
La Federazione della pesca dell'Hérault vieta l'uso di motori per le imbarcazioni, a meno che non siano elettrici, il che permette di godere della natura anche in piena stagione estiva. Questo lago è molto popolare tra i turisti, poiché l'accesso alle sue sponde è molto facile ovunque.
È importante notare la presenza regolare del vento, che a volte è fastidioso per i pescatori. Sta a loro mettersi sulla sponda giusta per avere il vento alle spalle.
Il lago Salagou può essere pescato sia dalla riva che in barca, ma per chi lo desidera, la barca offre maggiori vantaggi, come la possibilità di pescare nei punti migliori in mezzo all'acqua. Non esitate a lasciare qualche esca viva o qualche pesce morto in queste zone irte di alberi e viti sommerse. Questi sono gli spot migliori per il luccioperca.

Carnivori in numeri
Il luccioperca è il pesce dominante di questo lago e ogni anno se ne catturano quantità enormi. Grazie ai boschi sommersi, ma spesso sporgenti dall'acqua, è facile individuare i suoi punti di caccia, ma il migliore si trova alla periferia della piccola penisola di Sure.
Anche il luccio e il pesce persico sono abbondanti in tutto il lago, in particolare vicino alle rive del piccolo Monte Cébérou e al villaggio di Pradines. Le dimensioni di questi due carnivori sorprendono sempre i pescatori che scoprono questo lago.
Infine, c'è una bella popolazione di black-bass, anch'essi di dimensioni ragguardevoli, il cui spot preferito è la parte del lago che va dalle Sure alle rive del villaggio di Ariège. Si pescano facilmente dalla riva, perché amano i numerosi canneti che delimitano gran parte di questa baia.
Tutte le tecniche di pesca dei pesci carnivori sono buone, a seconda della stagione e dell'umore dei pesci. Possiamo solo consigliarvi di andare in questo lago con tutta l'attrezzatura necessaria per lanciare con le esche vive e con i pesci morti manipolati. Quest'ultima tecnica è redditizia anche in estate a grandi profondità, dove l'acqua è sempre abbastanza fresca.

Il Salagou, uno spot per le carpe
La profondità media del Salagou è di circa 55 metri. Questo lago offre ai pescatori di carpe la possibilità di realizzare immagini favolose con catture che superano regolarmente i 20 chili e molto spesso anche i 25 chili. Il pesce più grande catturato finora sfiorava i 35 chili, abbastanza da far sognare molti pescatori.
Per questa specie, il Salagou si sta posizionando tra i migliori siti per la pesca alla carpa. L'angolo consigliato è la baia formata dalle punte di Rouen e dal monte Redon. Si noti, tuttavia, che per questo lago esistono norme speciali.

Norme specifiche per il lago Salagou
- È consentito solo l'uso di esche di origine vegetale.
- È vietato depositare le lenze in barca oltre gli 80 metri.
- Le linee tracciate devono essere segnate.
- Non è consentito accendere fuochi.
- È vietato l'uso di imbarcazioni con motori a combustione.
- I pescatori che pescano di notte sono tenuti a utilizzare una luce per identificarsi.
- Il campeggio è vietato. Solo un ombrellone montato dopo le 20.00 e smontato prima delle 8.00 è autorizzato a pescare le carpe di notte.
- Due parti del lago sono temporaneamente riservate dal 1° aprile al 31 maggio (durante questo periodo è vietata la pesca): il canneto nella baia di Octon (dal ponte sommerso) e il canneto nella baia della penisola di Rouen (dal primo punto a destra al primo punto a sinistra).
Pesca da riva e fiumi vicini
I pescatori troveranno tinche, lasche e manzi in abbondanza, sufficienti a creare grandi pesci. Nelle giornate di maltempo, quando le onde si infrangono sul lago e diventa impossibile pescarci, i pescatori possono ripiegare sui due fiumi vicini, l'Hérault e la Lergue.
L'Hérault ha un buon patrimonio di pesci carnivori, lucci, persici e soprattutto luccioperca. Chi ama la pesca a fondo troverà il barbo comune, ma anche il barbo meridionale. I pesci bianchi sono ben rappresentati, soprattutto le alborelle.
La Lergue, affluente dell'Hérault, contiene cavedani, hotus, vandoises, barbi, anguille, carpe, tinche e alcune trote provenienti dagli affluenti minori di questo fiume.