Come realizzare facilmente un supporto per sonda a galleggiante?

Un supporto per sonde semplice ed efficace

Sebbene sul mercato esistano diversi modelli di buona fattura, è possibile realizzare facilmente un supporto per ecoscandaglio e trasduttore per il proprio galleggiante. Scopriamo come fare.

Materiali necessari

  • Un tubo di alluminio rettangolare di circa 40 cm

  • Due piastre in alluminio o acciaio inox

  • Quattro rivetti in alluminio o acciaio inox

  • Una vite e un dado in acciaio inox

  • Un cinturino con fibbia

  • La sonda

Produzione

Il primo passo consiste nel fissare la sonda all'estremità del tubo. A tale scopo, si rivettano le piastre su ciascun lato, lasciandole sporgere della giusta lunghezza in modo che la sonda possa essere fissata all'estremità.

La sonda viene quindi fissata perpendicolarmente al tubo con la vite in acciaio inox, stringendo il dado.

Con un seghetto o una fresa a disco, si praticano nel tubo le fessure per la cinghia. Il tubo e la sonda devono essere posizionati accanto al tubo del galleggiante per vedere dove effettuare i tagli.

La staffa è pronta. È sufficiente posizionarla accanto al tubo del galleggiante e stringere la cinghia intorno ad essa. Se il tubo del galleggiante è dotato di cinghie sulla parte superiore della flangia, è possibile collocare la staffa dell'ecoscandaglio al di sotto. La cinghia della staffa può essere utilizzata anche per fissare la staffa in due punti e tenerla saldamente in posizione.

Questo attacco consente all'ecoscandaglio di trovarsi alla giusta distanza per essere letto facilmente e di non essere d'intralcio durante la pesca.

Rapido da montare ed economico, questo supporto fatto in casa sosterrà perfettamente il vostro scandaglio e la vostra sonda durante le vostre sessioni!

Installazione elettrica

Alcune piccole batterie da 12v sono dotate di connettori rapidi, altre no, come nel caso delle batterie da moto che hanno connettori a vite. Per facilitare i collegamenti dell'ecoscandaglio e del caricabatterie a fine sessione, è sufficiente realizzare un piccolo montaggio con capicorda che si viene ad avvitare sulla batteria. Su questi capicorda sono montati dei cavi di circa 10 centimetri di lunghezza, alla cui estremità si trovano degli sganci rapidi maschi.

I capicorda femmina si trovano rispettivamente sul caricabatterie e sul cavo di alimentazione dell'ecoscandaglio, in modo da poter passare facilmente da uno all'altro. È possibile aggiungere un portafusibile al plus per garantire la sicurezza dell'unità in caso di cortocircuito.

La facilità di installazione di questa sonda e di questi collegamenti elettrici conferma ancora una volta l'accessibilità del tubo galleggiante, compresi gli accessori!

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