A seconda della luce e soprattutto della zona esplorata, l'acqua non è dello stesso colore. Il colore delle esche deve quindi essere adattato di conseguenza.
In acque limpide, con acqua tendenzialmente blu, i colori naturali, bianchi e blu sono i migliori. Se l'acqua è un po' torbida, marrone o ha una sfumatura di whisky, vanno bene il bianco, l'oro e il giallo. In acque molto sporche, è il momento di usare esche gialle, verdi e arancioni.

Naturalmente questa scelta non è una verità assoluta, anche altri fattori come le condizioni di luce giocano un ruolo importante. Ciò che è importante ricordare è che un'esca che funziona bene nel fiume può essere totalmente inefficace in laguna.

Pertanto, non appena si entra in una laguna, si deve osservare il colore dell'acqua e scegliere l'esca che si ritiene più adatta. Da una laguna all'altra, il colore dell'acqua può essere totalmente diverso, così come nella laguna stessa. Infatti, tra l'ingresso della laguna e l'estremità opposta, il colore dell'acqua può non avere nulla in comune, ed è essenziale adattarsi a questo.
Il pesce tanto atteso
Per questo quarto giorno di pesca sul fiume Tomo, iniziamo la giornata con una laguna, lontana dal campo, che non abbiamo mai visitato prima. L'acqua di questa laguna è molto marrone, decido di togliere la mia esca bianca per una tigre di fuoco. Il viaggio in questa laguna viene premiato, perché dopo 1h30 di esplorazione, catturo il pesce che speravo: un magnifico peacock bass!

Questo pesce è uscito da un albero che giaceva nell'acqua. È importante lanciare il più vicino possibile agli ostacoli per incoraggiare il pesce nascosto a uscire.

Il resto della mattinata è stato tranquillo, abbiamo visto due volte un grosso branzino in caccia, ma non ha mostrato alcun interesse per le nostre esche.
Nel pomeriggio esploriamo un'altra laguna altrettanto tranquilla.
Un grosso pesce attacca due volte un'elica gialla senza essere punto e la giornata si conclude così.
Due chiavi
Posso riassumere la giornata con due soli successi, e questa è anche una delle cose da tenere a mente quando si cercano grossi peacock bass. L'obiettivo non è la quantità, e non bisogna pensare che, trovandosi in zone remote, ci sia abbondanza di pesci ovunque, anzi! I grossi peacock bass non sono molto numerosi, bisogna percorrere molto terreno per trovarne uno. Si tratta di un pesce territoriale, che protegge una vasta area, quindi è necessario avere pazienza per trovarlo.