Ciao Cédric, puoi innanzitutto presentarti ai lettori di pêche.com?
Cédric Gandini -Salve, mi chiamo Cédric Gandini (alias Dini Fishing) e sono cresciuto nel dipartimento del Tarn, nel sud-ovest della Francia. Dopo alcuni passi professionali nella Creuse e nell'Auvergne, ho seguito la formazione di istruttore di guida di pesca BPJEPS nel 2016 in Aveyron. La mia passione per la natura e più in particolare per l'attività della pesca sportiva mi ha spinto molto recentemente ad avviare un servizio di guida in Spagna, nella regione dell'Estremadura.

Perché è diventato una guida di pesca?
Cédric Gandini - Sbocciare in una professione appassionata. Nel 2016, volendo investire nel mondo della pesca nel mio reparto, ho voluto formarmi in animazioni di pesca con molti pubblici diversi. Un anno ricco di incontri, ma anche di momenti di condivisione hanno confermato la mia idea di riconversione. Un semplice desiderio di trasmettere la mia gioia in riva al mare.

Che tipo di prodotti di orientamento offrite?
Cédric Gandini -Da quando mi sono trasferito in Spagna, mi offro di organizzare viaggi di pesca. Durante questi soggiorni, offro i miei servizi di guida per permettere a tutti di scoprire le diverse dighe dell'Estremadura così come la sua natura selvaggia, la pesca del momento, la buona cucina locale e, naturalmente, l'ospitalità di questo paese molto accogliente.
La scelta dei servizi è abbastanza diversificata, l'alloggio molto vicino a magnifiche dighe mi permette di praticare la pesca dalla riva, con il float-tube e in barca. Non vi resta che comporre il menù della vostra vacanza.

Cosa significa per lei essere una guida di pesca?
Cédric Gandini -Essere una guida, come indica la parola, significa per me essere una persona che ascolta e che fa di tutto per far sentire e trasmettere la passione che lo anima.
Quando fa la guida, pesca o non pesca?
Cédric Gandini -No, mai durante la mia attività di guida, a meno che non sia una scelta del mentee. Una giornata di guida rimane una giornata organizzata e deve arricchire il mentee. È un lavoro di passione, ma anche molto impegnativo.
Cosa fa quando non fa la guida?
Cédric Gandini -Il mio tempo libero lo trascorro sempre vicino all'acqua o nella natura. Ho la fortuna di vivere in un piccolo paradiso dove posso vivere la mia passione senza troppi limiti. L'Estremadura è così ricca che preparo le mie nuove guide praticando tutti i tipi di pesca, ma anche esplorando paesaggi sublimi passeggiando nella DEHESA (un biotopo artificiale modellato dall'uomo che si estende su gran parte della Spagna e del Portogallo).

Come vede l'attività di guida in Francia?
Cédric Gandini -Per me, la guida in Francia si sta sviluppando molto bene in termini di guida individuale. Tuttavia, la parte di divulgazione è molto carente di guide, soprattutto in alcuni dipartimenti.
Che consiglio darebbe a chi vuole iniziare questa avventura?
Cédric Gandini -Vorrei dire loro di non perdere mai la passione che li anima e soprattutto di non credere che sia facile fare di questa passione un lavoro principale.

Come pescatore, qual è il suo sogno?
Cédric Gandini -Al momento lo sto vivendo e spero di non svegliarmi mai.