Presentazione del ghiozzo rotondo

Il ghiozzo rotondo appartiene alla famiglia dei gobiidae e il suo nome scientifico è Gobius cobitis. È un pesce atipico con una testa più larga che alta, da cui il nome, e labbra prominenti.
Talvolta chiamato ghiozzo gigante, ghiozzo masta, ghiozzo GT o ghiozzo cefalot, il ghiozzo rotondo varia dal marrone al nero a seconda dei biotopi che frequenta e della stagione. Ha una pinna pelvica a forma di ventosa e grandi occhi globosi.
Un ghiozzo che può crescere fino a circa 30 centimetri e può vivere per circa dieci anni.
Comportamento e alimentazione

Il ghiozzo rotondo è un pesce molto diffidente che trascorre gran parte del suo tempo all'interno o in prossimità del suo nascondiglio. Pesce bentonico, il ghiozzo rotondo si trova in pochi centimetri d'acqua fino a circa dieci metri di profondità. Frequenta molti biotopi diversi, coste rocciose, dighe e aree portuali, fondali sabbiosi e fangosi. È in grado di vivere anche in acque salmastre e di sopravvivere fuori dall'acqua per pochi minuti.
Il ghiozzo rotondo si nutre di granchi, arapidi e piccoli crostacei. Ha mascelle potenti che gli permettono di schiacciare granchi e crostacei. È un pesce che raramente si allontana dalla sua tana in cerca di cibo e ritorna rapidamente al minimo allarme.
Durante la stagione riproduttiva, il maschio presenta una superba livrea nera con linee blu su tutte le pinne.
Pesca del ghiozzo rotondo

Il masta goby è un pesce molto ricercato dai pescatori di scogli no kill. Muovere l'esca morbida nelle fessure e catturare un masta goby è un momento intenso quando si pesca con una canna ultraleggera.
È anche possibile cercarli pescando con esche come pezzi di vermi o gamberetti. Per sicurezza, però, bisogna assicurarsi di posizionare l'esca vicino a buchi che potrebbero nascondere un ghiozzo di queste dimensioni. Un modo semplice e divertente per pescare con i bambini.