Le diverse qualità di una buona esca per la pesca in mare

Una buona esca? © Laurent Duclos

Scegliere l'esca giusta per la pesca in mare può essere un'impresa complicata, con tanti criteri diversi da considerare. Vediamo quattro punti chiave per aiutarvi a scegliere l'esca giusta.

Il lato olfattivo

La sardine, un appât a forts effluves
Le sardine, un'esca dall'odore intenso

L'aspetto olfattivo di un'esca piace sia al pesce che al pescatore. Infatti, l'odore che ogni esca può emanare alimenta le prospettive di cattura. Le sardine e gli sgombri, ad esempio, sono esche che rilasciano un forte odore nell'acqua, attirando potenziali prede a grandi distanze.

Sebbene l'odore dell'esca sia importante per la pesca, è importante ricordare che le esche rovinate con un odore forte limitano fortemente le specie che potrebbero essere interessate a un'esca poco fresca. La maggior parte dei pesci ha abitudini gastronomiche e preferisce le esche fresche a quelle rovinate.

Il lato visivo

Ce qui brille attire les prédateurs
Gli oggetti luccicanti attirano i predatori

Un altro aspetto da considerare nella scelta dell'esca è il suo aspetto visivo. I pesci sono in grado di utilizzare la vista per nutrirsi, soprattutto in acque limpide.

Il colore rosso sangue di uno sgombro ben presentato raramente lascia indifferente una spigola o un'orata predatrice. Un altro esempio: la lucentezza delle acciughe tende ad attirare i predatori in cerca di cibo.

Aggrapparsi al gancio

Couvrir un maximum de terrain avec un appât
Coprire il più possibile il terreno con le esche

Per qualificare un'esca come performante, la sua tenuta sull'amo è un punto essenziale. Esche come le cozze o le sardine danno buoni risultati grazie alle loro qualità olfattive e visive, ma possono essere difficili da tenere sull'amo.

Alcune esche, come i vermi duri o i buccini, si mantengono molto bene e sono più resistenti. Avere un'esca che dura nel tempo sull'amo aumenta i risultati senza dover controllare troppo spesso l'attrezzatura.

Il morso giusto

Proposer une bouchée adaptée
Suggerite un boccone adatto

L'ultimo punto, ma di fondamentale importanza quando si pesca con l'esca, è offrire un boccone adatto alla bocca del pesce che si vuole catturare. Le anguille e le sarrane sono altrettanto voraci, ma le loro bocche non hanno le stesse dimensioni e non potranno nutrirsi direttamente delle stesse esche.

Le dimensioni dell'esca devono corrispondere non solo alle dimensioni dei pesci bersaglio, ma anche alle loro diverse capacità di apertura della bocca e persino alla loro dentatura.

Questi sono quattro punti importanti da tenere a mente quando si sceglie un'esca. Le esche più efficaci di solito combinano il maggior numero possibile di questi punti.

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