Un'antica tecnica di pesca

La tecnica di pesca del tonno con lo scramble consiste nell'adescare regolarmente i tonni con un'esca (di solito pezzi di sardine) per attirarli vicino alla barca e farli risalire lo scramble fino a raggiungere la zona di pesca. Si tratta di una delle più antiche e conosciute tecniche di pesca del tonno nel Mediterraneo.
Nonostante la sua formidabile efficacia, da una quindicina d'anni a questa parte questa pratica ha conosciuto un certo disincanto, vittima dell'ascesa di potere della pesca al tonno con esche artificiali a caccia. Sebbene debbano essere considerati complementari, questi due approcci sono spesso messi in competizione con il lato "divertente" e "sportivo" proposto per la pesca con esche artificiali e con un'immagine più "elementare" attribuita alla pesca con esche artificiali, con i suoi lunghi tempi di attesa, le sue canne enormi e i suoi mulinelli eccessivi.
La rivoluzione tecnologica

Tutto ciò senza considerare i grandi progressi tecnici e tecnologici che stanno portando la pesca al colpo in un mondo completamente nuovo. Innanzitutto, le nuove tecnologie degli scandagli hanno permesso di rilevare e analizzare molto meglio la presenza di pesci nella pastura e quindi di cercare di modificare le presentazioni, le esche e le distanze quando la presenza di pesci è provata.
Non si tratta più di aspettare il tocco, bisogna cercare di innescarlo e questa pesca dell'attesa diventa allora molto più dinamica. I progressi riguardano anche l'attrezzatura da pesca stessa, con nuove generazioni di canne e mulinelli che consentono l'uso di lenze molto sottili e migliorano notevolmente il comfort e le sensazioni di pesca.
Un nuovo approccio alla pesca del tonno al pascolo
Questa evoluzione della tecnica è fortemente spinta dagli ottimi risultati ottenuti con questi nuovi approcci nelle grandi competizioni nazionali e internazionali che spingono i migliori pescatori e concorrenti a mettersi in discussione e a far evolvere materiale e tecnica.
Nel video qui sotto, potete farvi un'idea di questo nuovo approccio al pascolo. Samir Kerdjou e Guillaume Baylac (abituali pescatori di tonni con esche artificiali) sono saliti a bordo con un equipaggio di esperti pescatori e concorrenti: Cyril Zubillaga, Stéphane Bénésech, Jérôme Galis e Tristan Galis.
Andiamo per 40 minuti di felicità :