Condizioni di fine estate

La fine dell'estate è caratterizzata dalle acque più calde e spesso più basse dell'anno. Le praterie sono al massimo del loro splendore e offrono un habitat ricco sia per i predatori che per i pesci foraggio. Questi ultimi hanno raggiunto le dimensioni adulte e molti di loro non hanno conosciuto altro nella loro giovane vita se non la bella estate! Sarà un brusco risveglio!
Il fattore limitante di uno specchio d'acqua è proprio il calore, e quindi la mancanza di ossigeno disciolto nell'acqua. I pesci si adattano a questa situazione immergendosi nel cuore delle praterie, scendendo più in profondità e cacciando la sera e la mattina. Le giornate lunghe offrono periodi prolungati di alba e tramonto.
Tutto cambia

Ma poi il tempo è cambiato in peggio e i temporali hanno sostituito l'immenso cielo blu. Pioggia battente, vento e un forte calo della pressione barometrica hanno rimescolato le carte del lago. La temperatura dell'acqua si è leggermente abbassata, ma soprattutto il vento ha rimescolato l'acqua precedentemente stratificata e l'ha rifornita di ossigeno. Questi eventi destabilizzano i pesci foraggio, intorbidiscono l'acqua e facilitano la predazione. Attenzione alla calma dopo la tempesta, soprattutto se il sole torna subito.
Le giornate più corte inizieranno a costringere i predatori a sfruttare più intensamente la transizione giorno/notte. In pratica, con le abbuffate mattutine e serali più brevi, lucci e black bass dovranno sfruttarle al meglio e abbassare l'inibizione per cogliere ogni opportunità.
Come si può sfruttare al meglio?

Come si può notare, sono diversi i fattori che inducono il luccio, il black bass e persino il pesce persico a intensificare la loro attività alimentare in questo momento cruciale. La prima cosa da fare è pescare questi momenti di transizione. Prima e durante una pioggia è senza dubbio l'occasione migliore. Attenzione a non rimanere in acqua durante un temporale, è molto pericoloso! Approfittate delle giornate più fresche e ventose. Naturalmente le mattine e le sere sono i momenti migliori. Anzi, evitate proprio le giornate calme e soleggiate.
Strategia dell'esca

Come già detto in precedenza, i pesci sono attivi e in caccia, se si riesce a trovare il momento giusto. È il momento di divertirsi e pescare con esche di superficie. Stickbait in acqua aperta e lungo i bordi dei letti di erbacce, buzzbait nel legno morto lungo i bordi o wakebait sopra i letti di erbacce sommerse.
Dal momento che i pesci sono attivi, è bene lanciare in modo ampio e farsi notare con un'esca che attiri l'attenzione. Mi riferisco ai crankbait in generale, ma i lipless in particolare sono rinomati per essere una buona esca autunnale. Essendo affondanti, i lipless vi permettono di adattarvi alla profondità della vostra prospettiva senza cambiare esca: basta lasciarla affondare un po' di più per pescare più in profondità.
I luoghi migliori

Come in qualsiasi altro periodo dell'anno, le zone da tenere d'occhio sono le praterie e le altre piante acquatiche. Dopo un acquazzone o un periodo fresco, è meglio cercare le zone poco profonde, che saranno le più colpite. Fate attenzione a non cedere alla tentazione di pescare sul lato sopravvento del lago. È più piacevole, ma la riva sottovento avrà un'acqua più ricca di ossigeno e quindi più attiva.
Alcuni specchi d'acqua, come i grandi fiumi o alcuni bacini artificiali, non hanno né letti d'erba né fondali bassi. Nei fiumi, bisogna cercare le zone con le correnti più forti. Con la siccità estiva, la corrente rallenta. È quindi logico cercare le zone con maggiore corrente. In un bacino artificiale, il primo criterio sarà il vento, seguito dall'arrivo di fiumi o affluenti nel lago. La combinazione di questi due elementi è ancora migliore.
Suggerimento finale
I bass e i lucci hanno trascorso due mesi in acque calde e hanno avuto vita fin troppo facile; è ora che la natura rimescoli le carte in tavola e questa è la nostra occasione per avere in mano un gioco migliore. Se c'è ancora un consiglio: uscite in una giornata di pioggia, non è dura come in inverno e gli attacchi in superficie vi lasceranno un ricordo che la pioggia non potrà lavare via!