Pesca alla carpa Koi in terra Maori: attrezzatura e spot

Carpe Koi dalla Nuova Zelanda © Fabien Prevost

La regione di Waikato è il luogo più interessante per la pesca della carpa koi. Poiché l'Isola del Nord è una regione di grandi contrasti, la presenza di carpe è limitata a questa zona geografica. Nonostante la superficie ridotta, offre configurazioni di pesca totalmente diverse, grazie alla morfologia dei corpi idrici, al paesaggio e alla popolazione che ospitano.

Ho avuto l'opportunità di pescare in laghi, fiumi e piccoli specchi d'acqua proprio nel cuore delle zone industriali, tanto per variare il piacere. Tuttavia, ho sempre adottato un atteggiamento di estrema discrezione per non attirare l'attenzione e per non essere costretto a uccidere le mie catture, convinto che i pochi pesci che prendo non siano sufficienti a cambiare la situazione. Lascio quindi che i locali si occupino delle loro risorse.

Apparecchiature progettate per la mobilità

L'attrezzatura è limitata per garantire la massima mobilità e discrezione, ma anche perché non stiamo parlando di un esemplare da caccia. Per quanto riguarda le canne, da anni scelgo una Shimano STC multi travel, perfetta per questo tipo di pesca in viaggio. Leggera e compatta, permette di alternare la pesca in superficie a quella in profondità. Lo Shimano DL 4000 FA, un piccolo mulinello baitrunner, è stato aggiunto alla gamma per offrirvi il massimo della flessibilità. È imbobinato con un mono Shimano technium 28/100. Poiché i laghi sono molto poco profondi, preferisco partire da questa base discreta e aggiungere un leader ai miei capi secondo le necessità.

Quando si tratta di editing, anch'io mantengo le cose molto semplici. In primo luogo perché mi arrangio con quello che ho, e in genere non ho molto. Un fluorocarbon Korda IQ da 15 lb sarà la base di tutti i miei rig, sia per la pesca in superficie che per l'atterraggio. Per quanto riguarda gli ami, amo wide gape N°6, che secondo me è la misura più adattabile. Non troppo pesanti, non faranno affondare il pane e faciliteranno la pesca al seme. Un po' di piombo se cerco discrezione su questi fondi piatti, qualche buldo ed ecco fatto.

Per quanto riguarda il rispetto dei pesci, un pezzo di tappetino da ginnastica in gommapiuma comprato al centro commerciale locale è più che sufficiente per prendersi cura delle catture. I pesci non sono in genere molto grandi, quindi si tratta solo di evitare che la loro pelle venga a contatto con il terreno. Una piccola rete da sbarco rotonda e compatta, acquistata per tre franchi e mezzo in un negozio di accessori, completa l'attrezzatura.

Per quanto riguarda le esche, la semplicità è estrema: pangrattato e mais dolce sono gli ingredienti principali. I pesci sono ben lontani dall'essere educati, quindi il mais dolce rimane la scommessa sicura. Qualche chicco di mais galleggiante è sempre ben accetto per adattare la presentazione delle esche. Non occupa molto spazio e può salvare delle vite. Se ho bisogno di un'esca più massiccia, o se voglio pescare a una distanza che non mi permette di mandare i semi a mano, torno alla mia ricetta canadese: fiocchi d'avena, mais dolce e crema di mais per fare il legante. Una pallina sul piombo e vamos!

Il lago Hakanoa: un luogo caldo per lo stalking

Questo è stato il primo posto in cui ho avuto l'opportunità di pescare le koi in Nuova Zelanda. Situato nei pressi di Huntly, questo piccolo lago di circa 50 ettari presenta le caratteristiche tipiche dei corpi idrici collegati al fiume Waikato: un fondo prevalentemente fangoso e uniforme di circa 50/100 cm, con alcune zone a 2/2,50 m, e un'acqua torbida e marrone. È popolato principalmente da ciprinidi (lasche, koi). Ha il vantaggio di avere un sentiero che fa il giro completo. Un altro vantaggio è la presenza di un campeggio sulle rive del lago, dove è possibile fermarsi per qualche giorno per godersi il lago. Le rive settentrionali e orientali sono più selvagge e meno affollate. La piccola area di collegamento con il fiume Waikato, ai piedi del campeggio, è molto interessante e ospita sempre qualche pesce che si può pescare a vista. Poiché il lago è vasto ma poco profondo, le esche a zona funzionano abbastanza bene, tranne quando la moltitudine di palmipedi presenti sul lago decide di attaccare le vostre esche. Per questo ho sempre avuto risultati migliori pescando in piedi.

Il fiume Whongamarino, un piccolo fiume non troppo tranquillo

Un cambio di atmosfera e di bestiame per questo piccolo corso d'acqua che sfocia nel Waikato vicino a Mermere, proprio nel punto in cui viene attraversato dalla Highway 1 sulla strada per Hamilton. Questo piccolo fiume attraversa una delle zone umide più importanti dell'Isola del Nord, che comprende torbiere e altre paludi. La sua configurazione fa sì che i pesci del fiume possano risalire il suo letto fino alle zone paludose, perfettamente adatte alla riproduzione. Il suo corso naturale, tuttavia, è stato gravemente influenzato dalla mano dell'uomo, poiché il piccolo fiume serve ora come canale di scarico per il lago Waikare. Il suo corso è quindi molto lineare. Ci sono numerosi punti di accesso per la pesca. Attenzione alla corrente in alcuni periodi dell'anno, che può rendere difficile la pesca.

Il lago Whangape, un'area dell'Australia

Questo grande lago (1450 m) è il secondo corpo idrico più grande del sistema idrico di Waikato, subito dopo il lago Waikare. Le sue sponde erano un tempo ricoperte da rigogliose foreste, che sono state disboscate nella seconda metà del XIX secolo per far posto alle attività umane, in particolare al pascolo. Il paesaggio non è meno magico per questo. Questo lago è noto per la configurazione estremamente poco profonda delle sue rive. La profondità può essere di 40-50 cm per diverse centinaia di metri. Ciò non impedisce in alcun modo la proliferazione delle carpe koi, che vi vivono in numero impressionante. Quindi, anche in queste condizioni particolari, la pesca è ancora possibile.

Così tanta acqua e così poco tempo...

Ci sono così tanti settori da esplorare. Avere così tanto potenziale in un'area così piccola del Paese, e soprattutto a un'ora di macchina da Auckland, è una risorsa eccezionale.

I pochi appassionati di pesca alla carpa qui non sanno a chi rivolgersi e sono quasi frustrati da così tante possibilità. Se il fiume Waikato sembra il più promettente per gli esemplari e il loro stalking, ogni piccolo lago, fiume o torrente è un'opportunità per seccare una di queste piccole pepite provenienti dall'altra parte del mondo.

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