Quali sono i migliori coefficienti di marea per la pesca in mare?

I coefficienti di marea sono fondamentali per il successo delle battute di pesca in mare. © Benjamin Le Provost

La pesca in mare, sia da terra che in barca, richiede una buona conoscenza dei ritmi del mare. Nella Manica e lungo la costa atlantica, le maree svolgono un ruolo essenziale. La comprensione e l'utilizzo dei coefficienti di marea sono la chiave per ottimizzare le vostre battute di pesca e massimizzare le possibilità di ottenere una buona cattura.

Che cos'è il coefficiente di marea?

Il coefficiente di marea è un valore compreso tra 20 e 120. Determina l'escursione di marea, ossia la differenza di altezza dell'acqua tra l'alta e la bassa marea.

C'est sur l'estran que l'on se rendra le plus compte de l'effet du coefficient de marée.

L'attività dei pesci dipende direttamente da questo.

Plus le coefficient soit élevé, plus le courant sera fort
Più alto è il coefficiente, più forte è la corrente

Quali effetti hanno i coefficienti sugli ecosistemi marini?

Il coefficiente di marea determina la forza e la velocità della corrente. Quest'ultima influenza tre meccanismi ben noti:

  • Mescolamento dei sedimenti: la corrente smuove i sedimenti, liberando vermi, crostacei e molluschi sepolti e attirando pesci foraggio.

  • Incanalare plancton e piccoli pesci: le vene della corrente incanalano plancton e piccoli pesci in aree ristrette, creando zone di alimentazione ricche di cibo dove si riuniscono i predatori. Più forte è la corrente, più pronunciate sono queste vene di corrente.

Ici, nous en avons le parfait exemple : le courant a concentré les proies. Les oiseaux sont un excellent indicateur. En dessous, on observe une forte activité de bars actifs.
Qui abbiamo un esempio perfetto: la corrente ha concentrato la preda. Gli uccelli sono un ottimo indicatore. In basso, c'è un'intensa attività di spigole.
  • Stimolazione comportamentale: è stato dimostrato che il coefficiente di marea ha un effetto sulla stimolazione comportamentale dei pesci.

Coefficienti ottimali per la pesca in mare

A seconda del tipo di pesca che si pratica, l'intervallo di marea ideale varia. In generale, ho riscontrato che l'attività dei predatori è più intensa durante le maree di primavera rispetto a quelle di ponente.

Per la pesca verticale in profondità, in particolare sui relitti alla ricerca di grossi spot gialli, preferisco coefficienti inferiori a 70. Questo limita la velocità della corrente e ottimizza la presentazione delle esche. In questo caso, preferisco pescare con la bassa marea, quando la corrente è più debole.

Pour pêcher sur une épave et cibler spécifiquement les lieux jaunes, il est conseillé de choisir un coefficient de marée peu élevé, afin de ne pas être gêné par une dérive trop rapide.
Per pescare su un relitto e mirare specificamente agli yellow spot, è consigliabile scegliere un coefficiente di bassa marea, per non essere ostacolati da una deriva troppo rapida.

Consultando le mappe attuali online all'indirizzo sito web SHOM è possibile scoprire esattamente quando e a che velocità scorrono le correnti.

Per la pesca in zone rocciose, per le spigole con tecniche di lancio, di trazione o di volo, mi piacciono particolarmente i coefficienti compresi tra 70 e 95. Questi periodi offrono una corrente sufficientemente forte per attivare i pesci, senza che la zona sia impraticabile. Questi periodi offrono una corrente abbastanza forte da attivare i pesci, senza rendere la zona impraticabile. Anche in questo caso, è fondamentale consultare lo SHOM per individuare i momenti in cui la corrente è più favorevole. Pianificate la vostra sessione in base alle maree: alcune zone diventano pericolose o impossibili da pescare quando la corrente è troppo forte.

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