Pesca sportiva
La pesca grossa è un'attività spesso svolta a bordo di imbarcazioni in mare, generalmente al largo, per catturare questi grandi pesci che possono pesare diverse centinaia di chili.
Questo metodo di pesca, apparso per la prima volta negli Stati Uniti negli anni '20 con lo sviluppo dei primi motoscafi, si è poi ampiamente sviluppato negli oceani del Pacifico e dell'America Latina, oltre che in Europa, in particolare nel Mediterraneo.
L'attrattiva principale della pesca di grossa taglia è spesso di tipo sportivo: richiede un notevole sforzo fisico nella lotta con i pesci, oltre a un'attrezzatura tecnica specifica come canne molto potenti, mulinelli in grado di tenere lunghe lenze e lenze appositamente rinforzate.

Tecniche e approcci diversi
Le tecniche utilizzate comprendono la traina, in cui le esche o le esche vive vengono tirate dietro la barca per attirare i pesci, e la pasturazione, che consiste nell'attirare i pesci lanciando pezzi di esca in acqua. Questo tipo di pesca può essere praticato anche da una posizione eretta o da un sedile da combattimento appositamente progettato, a seconda della potenza necessaria per controllare questi grandi pesci.
Dal punto di vista tecnico, le imbarcazioni dedicate alla pesca grossa possono essere dotate di apparecchiature elettroniche avanzate (radar, sonar, potenti binocoli) per individuare i banchi di pesce.
Nel Mediterraneo, la pesca grossa è rinomata per la cattura di specie emblematiche come il tonno rosso, il pesce spada e alcuni squali, che offrono ai pescatori avventura ed emozioni. I progressi tecnologici, come l'arrivo delle lenze intrecciate, hanno modernizzato la tecnica, consentendo una pesca ancora più leggera, come il casting per il tonno.

La pesca grossa è uno sport e una tecnica che si rivolge a pesci marini di grandi dimensioni in mare aperto e che richiede un'attrezzatura specifica, una buona conoscenza delle tecniche e un equipaggiamento moderno per catturare con successo questi giganti degli oceani.