Lo scafo
Anima e spirito di un kayak, lo scafo è il suo componente principale.
Sono quasi tutti in plastica, più precisamente in polietilene. Queste parti in polimero, relativamente grandi e in un unico pezzo, non sono iniettate, ma rotostampate, un processo democratizzato dal marchio di kayak RTM per le parti in plastica cave di grandi dimensioni.

Il polietilene presenta numerosi vantaggi e rappresenta il giusto compromesso tra leggerezza, prezzo, resistenza agli urti, galleggiabilità e facilità d'uso. Gli scafi dei kayak da pesca sono particolarmente larghi per offrire maggiore abitabilità e stabilità. Alcuni produttori propongono scafi gonfiabili che occupano meno spazio per facilitare lo stoccaggio.
Questo tipo di scafo, meno costoso, è destinato principalmente ai pescatori occasionali o agli avventurieri in cerca di spazio quando viaggiano. Il gonfiaggio richiede più tempo, mentre uno scafo rigido può essere pronto in meno di un minuto! Attenzione alle perdite e agli strappi quando si pesca in acque affollate o poco profonde.
La carena, ovvero la parte subacquea dello scafo, ha subito una serie di miglioramenti. Il design è più completo, con l'obiettivo di offrire il miglior compromesso tra planata, stabilità e leggerezza.
Anche il ponte è stato progettato pensando alla pesca, rendendolo più accogliente e consentendo di trasportare e riporre l'attrezzatura a portata di mano.
Il sedile
Anche in questo caso, la democratizzazione della pesca in kayak e la domanda hanno fatto sì che la seduta si sia evoluta notevolmente. È stata rielaborata per offrire un maggiore comfort nelle lunghe sessioni e un maggiore sostegno senza ostacolare i movimenti del pescatore in kayak.

Sempre più fornitori offrono sedili opzionali di alta gamma in aggiunta ai loro kayak, per soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti. Nei kayak da pesca, la seduta è più alta rispetto ai kayak più tradizionali.
Il centro di gravità è relativamente alto, il che significa che lo scafo è largo e molto stabile per non capovolgersi.
I vantaggi del kayak rispetto ai tubi galleggianti
Il kayak è l'anello mancante tra il tubo galleggiante, che si è diffuso negli ultimi 10 anni in acqua dolce, e le barche e i battelli tradizionali a remi, ampiamente utilizzati in Francia.
1/ Il kayak ha un sedile che permette al pescatore di essere completamente asciutto, a differenza del pescatore con il float tube che ha le gambe in acqua, pur rimanendo a filo della superficie. È quindi più facile e piacevole uscire con il freddo invernale. Non sono necessari wader e pinne per muoversi, basta l'abbigliamento abituale.
2/ A parte il caso particolare dei kayak gonfiabili, il varo di un kayak richiede pochissimo tempo ed energia. Non è necessario gonfiarlo, né indossare trampolieri o pinne. Basta sganciare lo scafo e in un attimo si è già in pesca.
3/ Il kayak sarà anche più discreto in acque chiare o poco profonde. Il pescaggio molto ridotto lo rende meno invadente e più discreto. È persino possibile pescare in verticale sotto il kayak in 1 m d'acqua. Questo è praticamente impossibile con un tubo galleggiante, dove le punte delle pinne raggiungono il pesce.
4/ Il kayak può essere utilizzato per coprire lunghe distanze e pescare in fiumi con forti correnti. È particolarmente utile e agile nelle correnti forti e relativamente turbolente. È possibile coprire ampie zone di pesca.
5/ Il kayak permette di trasportare più attrezzatura, bottiglie d'acqua, snack... per le uscite più lunghe...
Vantaggi rispetto a una barca
1/ I kayak possono essere varati quasi ovunque. Non è necessario varare. I kayak più leggeri possono essere trasportati da soli per la massima autonomia. La logistica è complessivamente più semplice: il kayak è "pronto a pescare" in un minuto. Non sono necessari veicoli speciali per il trasporto.
2/ Nei grandi laghi dove i motori a combustione interna sono vietati, offre prestazioni di navigazione equivalenti (o addirittura superiori) a quelle di una barca, con maggiore manovrabilità e autonomia.

3/ I costi complessivi di acquisto e manutenzione sono inferiori a quelli di una barca. Inoltre, richiede meno spazio per il rimessaggio e lo stivaggio. È sufficiente sciacquare lo scafo. Anche gli accessori sono più accessibili.
4/ Il kayak è più discreto, meno ingombrante e meno rumoroso. È il riferimento per la pesca in acque basse o limpide, sia nei fiumi che nei laghi.
5/ In acqua dolce o in mare, non serve una licenza per navigare!
A parte questi paragoni, il kayak offre possibilità e sensazioni uniche di scivolamento, libertà, sportività e divertimento. Per quanto riguarda le normative, dove si può pescare da una barca, si può pescare da un kayak. Non ci sono particolari restrizioni e questo mezzo leggero offre una grande libertà.