La difficile scelta del colore giusto
Non è facile orientarsi, c'è così tanto da scegliere. Basta sfogliare gli scaffali del proprio rivenditore preferito per rendersi conto dell'ampia gamma di scelte a disposizione dei pescatori.
Ce n'è per tutti i gusti, dai colori naturali a quelli frutto della fantasia dei designer. Per fare la scelta migliore, è necessario conoscere l'ambiente di pesca e il comportamento dei pesci.
I pesci sono alla ricerca di una preda e di cosa si tratta? In caso affermativo, dovrete far coincidere la forma e il colore della preda che il branzino sta cacciando.

Al contrario, in alcune situazioni, i pesci predatori attaccheranno le prede non per nutrirsi ma per difendere il loro territorio. In questi casi, è necessario ricorrere a colori incentivanti.
Una cosa è certa: i colori naturali sono quelli da avere sempre nella vostra scatola di esche. In ogni caso, funzionano e con essi riuscirete a catturare spigole e altre specie.
La mia selezione di esche in colori naturali
Alla luce di quanto detto, vorrei condividere con voi la mia selezione di esche artificiali in colori naturali.
Per quanto riguarda gli shad, che utilizzo principalmente in zone di corrente, ma anche in risalite lineari o verticali, sono un fan dei Nitro Shad in Blue Herring, Jelly Shad e Green quando i bass sono alla ricerca di sardine, sgombri o spratti.

All'inizio della stagione, soprattutto quando le spigole sono alla ricerca di crostacei, il marrone è il colore che più si avvicina alle loro prede.
Uso esche che si adattano alla preda che sto cacciando. Mi sto allontanando dagli shad per passare a modelli più affilati.
Il Crazy Sand Eel e il Crazy Paddle Tail di Fiiish sono i migliori. I colori verde e kaki sono ovviamente i più efficaci.

Colori innaturali
Anche se preferisco i colori naturali, a volte scelgo una tonalità completamente diversa.
Tra questi c'è il rosa, ovviamente, ma anche il bianco. Va detto che in alcune situazioni non funziona nulla. Per quanto ci si possa sforzare, il numero di colpi non corrisponde al numero di pesci presenti nell'area. Un cambio di colore è essenziale prima di vincere.
Il colore rosa è uno dei miei preferiti quando opto per un'esca che non imita le prede cacciate dalle spigole. Questa esca funziona bene in acque pesanti e mosse. La Crazy Sand Eel o la Crazy Paddle Tail di Fiiish sono le mie esche preferite quando opto per questo colore.

Il bianco, sia per le esche dure che per quelle morbide, è una scommessa sicura, anche se non spicca come il rosa di cui sopra.
È un colore un po' universale e alcuni pescatori lo considerano addirittura uno dei colori naturali.
È efficace anche in acque limpide grazie alle sue elevate proprietà di riflessione della luce. Di sera o di mattina, quando la luce è bassa, contrasta con l'ambiente di pesca. Una cosa è certa: le spigole lo adorano!

Sta a voi mettere insieme una scatola di esche in diversi colori. Non è necessario moltiplicarle. Un mix di 5 colori vi permetterà di affrontare la maggior parte delle situazioni.