Ciao Alain e Nicolas, potete presentarvi ai lettori di Pescare.news?
Alain Marragou, 68 anni, di Rodez (dipartimento 12) e Nicolas Delebarre, 48 anni, di La Canourgue (dipartimento 48).
I nostri sponsor sono Daiwa e Navico (Lowrance). Non abbiamo una tecnica preferita, né una specie preferita: siamo dei "jacks of all-trades", che si adattano al meglio.
Ci può parlare dei suoi esordi nella pesca?
Alain : nessuno pescava nella mia famiglia e sono stato attratto dalla pesca alla trota fin da piccolo, seguita poi dalla carpa e dai predatori... Oggi è la pesca al lupo nel Mediterraneo che mi spinge.
Nico: mi è stata introdotta da mio padre. Tutte le mie vacanze erano dedicate alla pesca, a tutti i tipi di pesca. Poi ho perfezionato le mie capacità con mio fratello e, man mano che ho conosciuto persone in acqua, oggi è la pesca carnivora quella a cui dedico la maggior parte del mio tempo.

Quando, come e perché ha deciso di dedicarsi alla pesca agonistica?
Alain ha iniziato a gareggiare nel 1992, in occasione del primo appuntamento organizzato in Aveyron, vincendo la gara. Seguono quindici anni di gare con Patrick Chardenoux nella sfida interdipartimentale Henri Hermet, con diversi piazzamenti sul podio. Hanno poi continuato per un po' con l'AFCPL.
Nicolas ha sostituito Patrick nel 2010. Qualche anno con l'AFCPL, poi la GN Carla e infine la FFPS.
Abbiamo vinto il Challenge nel 2012 e la Coppa del Mondo in Romania nel 2015, poi il Campionato francese e la FFPS French Cup nel 2018.
La pesca agonistica ci ha sempre affascinato perché ci permette di evolvere e di sfidare noi stessi. Ci permette di scoprire nuove acque e le tecniche ad esse associate. Naturalmente, ci dà anche la possibilità di incontrare persone che hanno la nostra stessa passione, e questo è lo spirito della pesca!

Come vede la concorrenza in generale?
Negli ultimi 30 anni, la pesca agonistica si è notevolmente evoluta. Il numero e la varietà dei circuiti sono aumentati, consentendoci di offrire a tutti i pescatori la competizione più adatta a loro.
Tuttavia, questo li divide anche ed è deplorevole non avere un circuito comune che federi tutti questi pescatori agonisti. Questo ci darebbe più peso e più risorse per sviluppare questo sport.
Cosa ha significato per lei partecipare alla prima Mercury Fishing Cup?
L'MFC è ormai IL campionato francese. Abbiamo sempre partecipato e ci è sembrato naturale continuare. Siamo stati attratti anche dal luogo, che conoscevamo bene, e siamo stati felici di poter incontrare i nostri amici abituali. Anche l'elevato numero di partecipanti ci ha motivato.
Quando partecipiamo a una competizione abbiamo sempre la stessa ambizione, quella di vincerla, ma questa volta la nostra scelta tattica non è stata quella giusta...

Cosa ne pensa di questa prima edizione?
Al ritorno da questo appuntamento, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall'ottima atmosfera e dalla serietà dell'organizzazione da parte della FFPS e di Mercury France, che hanno reso piacevole il fine settimana.
In termini di tecniche, dato il flusso della Senna, abbiamo pescato principalmente in verticale e in lineare, soprattutto con la Daiwa DFIN tra i 20 e i 30 grammi.
Abbiamo optato per una microzona dove non c'era nessuno a pescare, in modo da poter pescare in tutta tranquillità e non essere coinvolti nella mischia della maggior parte dei pescatori che si erano radunati nelle stesse zone. Comunque sia, i pesci non erano sempre attivi in questa zona e bisognava avere pazienza per abboccare.
Siamo arrivati molto lontani dal podio, ma ancora una volta abbiamo imparato molto da questo appuntamento.

Il suo ricordo o aneddoto più bello della Mercury Fishing Cup?
Nei due giorni abbiamo pescato negli ultimi minuti di entrambe le tappe e abbiamo dovuto essere efficienti e lucidi in quei momenti!
Parteciperete alla seconda edizione sul Lac de Vassivière?
Per le stesse ragioni, saremo a Vassivière (grande evento, bel sito, multispecie, riunione...). È un lago di sbarramento e apprezziamo questo tipo di ambiente, più simile a quello che abbiamo vicino a casa.
Qualche consiglio per i pescatori che un giorno vorranno partecipare alla Mercury Fishing Cup?
Siate pronti ad accettare un certo rigore nelle regole e nella loro applicazione, necessario per il buon funzionamento di qualsiasi competizione.
E non dimenticate di registrarvi in anticipo per avere la possibilità di partecipare!