Esche di superficie e pesci dai denti aguzzi
Giugno è senza dubbio il mese migliore dell'anno per andare alla ricerca di tassergal e barracuda con un'esca di superficie. In questo periodo dell'anno, lo strato superficiale dell'acqua è molto caldo e quello inferiore molto freddo. Questi strati d'acqua sono separati dal termoclino, spesso situato nei primi 3 metri sotto la superficie. Lo strato d'acqua calda è la zona preferita dai pesci di grandi dimensioni per cacciare in superficie.
In prossimità delle foci dei fiumi e delle uscite dei porti, i predatori sono a caccia di facili prede. Questo ci permette di utilizzare popper o stickbait per imitare una preda in difficoltà e produrre una pesca molto bella. Assicuratevi però di avere un'attrezzatura robusta, perché anche le ricciole e le cernie possono unirsi alla festa.

Pesca e diversità della costa rocciosa
Come per i grandi predatori, sulle coste rocciose, saraghi, obladi e pesci lupo si radunano vicino ai bordi. Utilizzando piccoli pesci che nuotano, esche morbide o esche di superficie, possiamo catturare una moltitudine di specie diverse. La maggior parte di questa pesca si effettua da riva, con i piedi nel Mediterraneo cristallino. Le abboccate sono violente e i combattimenti molto interessanti con l'attrezzatura leggera.
È anche una pesca molto visiva, con molti pesci che si seguono e attaccano. Le spiagge rocciose sono purtroppo spesso occupate dai bagnanti, ma bisogna avere pazienza perché i pesci si radunano lì al tramonto per nutrirsi.
Pesca per il pane e per i grandi combattimenti
Una tecnica che può essere praticata in famiglia o da soli, la pesca con il pane a giugno è particolarmente divertente. I cefali, le cernie e i saraghi iniziano a nutrirsi attivamente del pane gettato dai visitatori estivi. Basta una bella baguette per catturare un gran numero di pesci in poco tempo. Scegliete giornate con poco vento, perché il pane tende ad allontanarsi rapidamente dalla vostra portata di lancio.
Si tratta di una tecnica molto visiva che permette soprattutto ai bambini di scoprire la pesca osservando i diversi pesci che si trovano sulle nostre coste. I luoghi migliori per la pesca sono senza dubbio le dighe esterne dei porti, molto frequentate dai pesci. Attenzione, però, perché in questo periodo dell'anno il sole può essere molto aggressivo, quindi cappellino e occhiali da sole saranno i vostri migliori amici.
