3 consigli per iniziare a pescare con esche artificiali nel Mediterraneo

© Laurent Duclos

La pesca con esche artificiali nel Mediterraneo è un'attività divertente che richiede tuttavia un certo apprendimento. Scoprite 3 consigli sui pesci da catturare, sulla scelta dell'attrezzatura e sull'azione di pesca.

L'importanza di puntare sulla specie

Molti pescatori alle prime armi si dedicano alla pesca con esche artificiali nel Mediterraneo, ma senza ottenere risultati significativi. Per risparmiare tempo e aumentare i risultati, è importante innanzitutto determinare la specie di pesce che si desidera pescare.

La spigola, pesce emblematico dei pescatori di esche artificiali del Mediterraneo, è diventata negli anni una specie sempre più rara e quindi sempre più difficile da adescare. Per sperare pungere un bel lupo dovrete essere pazienti e discreti nei vostri allestimenti e in riva al mare. Un altro esempio, il tassergal è una specie sempre più ricercata dagli appassionati di pesca con esche artificiali. Si tratta però di un pesce lunatico con denti affilati che richiede una certa conoscenza nella scelta delle esche e delle diverse animazioni da utilizzare.

Le tassergal, un poisson pas facile à leurrer
Il tassergal, un pesce non facile da adescare

Se siete alle prime armi e cercate una cattura veloce, è meglio cercare specie più abbondanti come le oblades, la sars o in alcuni luoghi i barracuda. La pesca con esche artificiali è una buona alternativa per attirare un massimo di pesci (per lo più piccoli, è vero), ma è un ottimo modo per iniziare a pescare con esche artificiali avendo catture e sensazioni molto rapidamente.

Scegliere l'attrezzatura giusta per iniziare a pescare con le esche artificiali

Una volta scelta la specie che si vuole pescare, è necessario scegliere l'attrezzatura giusta. Non si può usare lo stesso tipo di esca per un'orata, una spigola o un barracuda e, soprattutto, si devono usare esche di peso diverso.

Pertanto, per lanciare efficacemente una piccola esca morbida e per poterla animare correttamente, avrete bisogno di un pacchetto piuttosto leggero che vi permetta di pescare piccoli predatori. Per il tassergal o il barracuda un set di esche medio-pesante, a seconda delle condizioni, vi consentirà di spingere le grandi esche dure e di contrastare l'allontanamento dei grandi pesci.

Adapter le matériel à l'espèce ciblée
Adattamento dell'attrezzatura alle specie target

Nel Mediterraneo, come altrove, la pesca con esche artificiali richiede innanzitutto un interesse per le specie ricercate prima di passare alla scelta dell'attrezzatura.

In azione di pesca

La pesca con esche artificiali nel Mediterraneo richiede un adattamento alle condizioni. Il Mar Mediterraneo è spesso sinonimo di acque limpide, a volte addirittura trasparenti, da cui l'importanza di rimanere discreti nei movimenti e nell'azione di pesca quando si vuole attirare un pesce.

Anche la scelta dei luoghi è importante per avere le migliori possibilità. Gli ingressi dei porti all'alba e al tramonto sono ottimi spot per cercare barracuda e tassergal, ad esempio. Le spiagge e le punte rocciose devono essere esplorate per cercare pesci lupo, sgombri e scorfani in caccia. Ogni specie si comporta in modo più o meno diverso a seconda della stagione e delle condizioni. Per riuscire ad attirare i pesci del Mediterraneo, è necessario prima capire e imparare il comportamento di ogni specie di pesce che si desidera catturare.

Choisir le bon spot pour réussir
Scegliere il posto giusto per avere successo

Sul sito troverete molti articoli sulle diverse specie, in modo da poter preparare bene la vostra prossima uscita.

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