La ricciola si trova spesso vicino alle coste del Mediterraneo in primavera e in autunno. La ricciola può essere catturata con varie tecniche, tra cui la pesca con il vivo. Infatti, la ricciola caccia le sue prede, compresi i sugarelli, il più vicino possibile alla costa. Ecco un'impostazione semplice che può dare i suoi frutti.
Impostazione della pesca alla ricciola
L'assemblaggio è semplice ed efficace, ma è importante verificare che sia solido, perché la lotta sarà dura con un predatore di questo tipo, che può superare il metro di lunghezza.

- bobina: treccia da 0,18 a 0,30 mm
- possibilità di appesantire con un'oliva da 3 a 15 grammi
- girevole
- nodo dell'impiccato
- leader: nylon da 0,50 a 0,80 mm
- gancio a cerchio da 5/0 a 7/0
- sugarelli vivi
Utilizzo dell'armatura
Il sugarello, una volta munito di un amo a circonferenza nella testa, viene semplicemente immerso in acqua e nuota libero. Si può lanciare delicatamente per qualche metro se il bordo è ruvido. Dopo il colpo, non c'è bisogno di colpire: il circle-hook colpisce automaticamente grazie alla sua forma.

L'attrezzatura giusta per la ricciola
L'attrezzatura deve essere solida e di buona qualità per contrastare gli impressionanti impeti della ricciola. È preferibile un'asta di 2-2,70 m con un peso compreso tra 80 e 200 grammi. La bobina deve essere compresa tra 5.000 e 20.000 (a seconda della marca), pesare tra 500 e 900 grammi e avere una capacità minima di 200 metri. È riempito con una treccia da 0,18 a 0,30 mm e un filo di nylon da 0,50 a 0,80 mm.

Un trucco per aumentare il numero di catture
Le code rosse sono carnivori grigi pelagici che amano nuotare in piccoli gruppi o banchi. Una volta catturato uno scorfano, rimettete in acqua un'altra lenza e riprovate!