La madeleine di Proust
Anche se vado spesso a pescare in grandi biotopi, fiumi, laghi, durante tutta la stagione, mi piace sempre tornare a questo piccolo torrente e ai suoi pesci selvaggi e sani, anche se di dimensioni modeste. Una sorta di madeleine di Proust, insomma.
E l'analogia letteraria è particolarmente significativa perché è proprio il fiume a cui Marcel Proust si riferisce nella sua opera come "Vivone", che in realtà significa Loir. Ho un legame speciale con questo fiume perché è quello che mi ha visto crescere come pescatore e, rapidamente, come pescatore con esche artificiali. Una canna da pesca UL, qualche esca, un cappello, un paio di stivali ed eccomi qui, a camminare sulle rive!

Transizione tardo autunnale, inizio inverno
Mi piace particolarmente l'atmosfera che si crea in questo periodo dell'anno, il freddo secco, la scarsa luce del sole durante il giorno... Dato che abbiamo avuto un autunno molto secco (e più in generale una crudele mancanza di pioggia nel corso dell'anno), il livello del fiume è basso e l'acqua molto limpida. Gli alberi hanno lasciato il loro manto di foglie che ora ricoprono il fondo del fiume, rendendo allo stesso tempo accessibili alcuni punti.

Comportamento e comportamento dei pesci
I piccoli torrenti sono molto vivaci e il fondo è fortemente modellato dai movimenti della corrente, che sposta la parte più profonda dell'alveo a destra o a sinistra, formando pozze più profonde soprattutto ai piedi degli alberi. I pesci si trovano inevitabilmente in queste zone più profonde.

Con l'avvicinarsi dell'inverno, l'acqua si raffredda e i pesci si radunano. I punti segnati, che corrispondono essenzialmente agli apparati radicali degli alberi, al legno morto e ai tronchi trasportati dalle alluvioni degli anni precedenti, dove finora si erano trincerati solo pochi pesci, possono ora ospitare branchi di una decina di pesci.

Il freddo influisce anche sul comportamento dei pesci. Se il pesce persico non è ancora freddo come in pieno inverno, caccerà meno che all'inizio dell'autunno. In altre parole, si muovono ancora, ma meno...

Approccio Finesse de rigueur
La pesca più produttiva sarà quindi la pesca di ostacoli sommersi, di bordi affollati, con l'idea di andare a cercare i pesci e non di farli venire da noi. Inoltre, sarà imperativo adattarsi al cambiamento di umore del pesce, che passa in particolare dal fatto di presentare la propria esca nel modo più preciso, naturale e fine possibile, per di più in acqua limpida. Gli aspetti tecnici saranno discussi in modo più dettagliato nell'articolo seguente.