La pesca dell'orata con i sassi, un'efficace tecnica tradizionale

La pesca dell'orata con la pietra © Laurent Duclos

La pesca dell'orata con i sassi è una tecnica tradizionale del Mediterraneo, estremamente efficace per l'orata se ben padroneggiata. Si pratica quasi esclusivamente in barca, all'ancora, su specifiche aree di fondale tra i 40 e gli 80 m di profondità.

Principio della tecnica di pesca con la pietra

Il principio consiste nell'utilizzare un sasso come piombo, che viene fissato sotto l'esca (spesso cozze) con un elastico, mentre l'amo viene accuratamente nascosto nella carne del mollusco. Quando l'orata estrae la spina, l'esca si separa dal sasso, liberando l'amo nella bocca del pesce, provocando un rilascio improvviso del banner visibile sulla punta dell'amo

Aree da prospezionare e stagioni adatte

Gli spot migliori sono le teste di roccia, i relitti, gli altopiani di conchiglie o le zone colonizzate da cozze, su fondali che vanno dai 40 agli 80 metri circa, a volte molto localizzati a poche decine di metri. Questo tipo di pesca si pratica al meglio in autunno e in inverno, con mare calmo, senza troppo vento o corrente, perché le esche sono fragili e le abboccate sono molto sottili

La moule, appât privilégié.
Cozze, l'esca preferita.

Attrezzature e montaggio

Si utilizza principalmente una canna abbastanza lunga e sensibile, con una buona riserva di potenza, e un mulinello dotato di nylon o treccia collegato a un discreto leader in fluorocarbon. Il sasso (da 150 a 300 g in genere) viene utilizzato come piombo, e l'esca viene agganciata con uno o più ami singoli o a volte con piccoli treble, "lavorati" con la polpa della cozza o di altri molluschi.âeurosâeuros

Rilevamento di chiavi e scarpe

A differenza della pesca tradizionale con il prop, non si avverte quasi nessun contatto quando si effettua lo strike: la canna rimane in leggera tensione e lo strike si avverte soprattutto come un raddrizzamento della punta quando l'orata aggancia il stone plug. È quindi necessario dare un colpo secco alla canna per mettere in tensione la punta e far abboccare il pesce, il che richiede un po' di pratica, soprattutto perché le orate sono diffidenti e spesso assaggiano l'esca prima di ingoiarla

Une pêche subtile et efficace.
Una pesca sottile ed efficace.

Vantaggi e difficoltà della tecnica

Questa tecnica è rinomata per la sua capacità di individuare alcuni bei pesci e, quando le condizioni sono favorevoli, per la sua capacità di catturare orate e altri sparidi. D'altra parte, richiede una grande precisione di posizionamento, buone condizioni atmosferiche e un'acuta capacità di leggere l'abboccata, rendendola un modo di pescare tecnico, tattile ed emozionante.

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