Dal tempo libero a una vera e propria arte di vivere
Pierre Juhel analizza l'evoluzione della pesca sportiva, ripercorrendone la storia dall'antichità al 1930 e concentrandosi sulla pesca in acqua dolce. Egli mostra come questa attività, dapprima essenziale per la sussistenza, si sia gradualmente evoluta in un'attività di svago e poi in una vera e propria arte di vivere. Il libro evidenzia le principali tappe di questa evoluzione: la diversificazione delle specie pescate, la comparsa e il miglioramento delle attrezzature (canne, mulinelli, lenze, ami, esche) e l'adattamento delle tecniche all'ambiente e ai pesci ricercati.
Un'evoluzione nella pesca sportiva
Il libro mette in evidenza la diversità delle specie pescate (anguille, lucci, carpe, scorfani, trote, salmoni, ecc.) e l'ingegno dei pescatori nel corso dei secoli, con la comparsa di nuovi attrezzi: canne, mulinelli, lenze, ami, esche, adattati al comportamento di ciascun pesce. Descrive anche l'evoluzione sociale della pesca sportiva, evidenziando la distinzione tra i pescatori di salmonidi nelle acque bianche (considerati aristocratici, soprattutto con la pesca a mosca) e i pescatori di coregoni nelle acque calme, di estrazione più operaia.

Il racconto di Pierre Juhel mescola ecologia, biodiversità, storia e letteratura, offrendo una passeggiata istruttiva e vivace lungo fiumi e stagni. Inoltre, parla dei regolamenti, dei diritti di pesca e della nascita della professione di istruttore di pesca nel XIX secolo.
Questo libro tascabile si rivolge agli appassionati di pesca, ma anche a chi è interessato alla storia e all'ambiente. Ricco di informazioni, il libro è scritto in modo da essere accessibile a un ampio pubblico, che comprende pescatori dilettanti e appassionati di storia.

Storia della pesca sportiva
- Autore : Pierre Juhel
- Numero di pagine: 100
- Formato tascabile: 140 x 205 mm
- Editore: Quae
- Prezzo al dettaglio: 12 euro