Street fishing per aspie: quale strategia adottare?

Le aspidi sono predatori che possono essere molto diffidenti. Ecco alcuni consigli su come attirare questi ciprinidi, che a volte possono essere difficili da decidere.

Esca silenziosa!

In generale, la linea migliore da seguire quando si affrontano pesci timorosi o educati è quella di utilizzare esche meno rumorose e più naturali, che non emettano troppe vibrazioni che rendono i predatori diffidenti.

Come sappiamo, i predatori sono ricettivi ai forti segnali vibratori e visivi emessi dalle nostre esche.

I carnivori dispongono di una serie di sistemi di ricezione delle informazioni che consentono loro di localizzare e attaccare con precisione le prede.

Un aspe leurré au Illex Tiny Fry 38!
Un aspide con esca Illex Tiny Fry 38

In particolare, gli aspidi usano la vista per cacciare e colpire le loro prede. Nel caso di predatori istruiti, o comunque molto sollecitati, possiamo notare che le esche che emettono stimoli troppo forti non attirano più i predatori verso di loro, ma hanno piuttosto l'effetto opposto. I carnivori si abituano a segnali troppo forti e artificiali, li assimilano a un pericolo e non attaccano più queste imitazioni, che non vedono più come prede appetitose, ma come esche e trappole.

I suoni emessi dalle nostre esche, in particolare il tintinnio delle palline, sono tra i segnali (suoni) di cui i pesci sono diffidenti. È quindi opportuno utilizzare esche silenziose e pesci che nuotano ed evitare segnali sonori troppo violenti.

Le perline devono essere evitate quando si pedinano pesci difficili, soprattutto quelle con suoni acuti e ad alta frequenza che non sono naturali e normali nell'acqua.

Attenersi a segnali naturali. Le esche artificiali contenenti perline di vetro o piccole sfere metalliche devono essere evitate.

Colori e silhouette naturali

Oltre al suono, è necessario utilizzare segnali visivi nelle giuste proporzioni.

I colori devono essere realistici, imitando le prede presenti. Nel caso dell'aspio, l'esca deve essere lucida e trasparente in un colore "pesce bianco" (alborella, piccolo cavedano, ecc.).

I colori sgargianti e ad alto contrasto devono essere evitati, soprattutto in acque limpide.

Conservate questi colori nelle scatole per utilizzarli in acque molto torbide. Le esche metalliche come lo spinning o il cucchiaio ondulato sono ottime perché sono silenziose. La loro silhouette e la loro forma non sono molto realistiche, ma i segnali che emettono le rendono attraenti e relativamente naturali.

Lo svantaggio è che queste esche non possono essere riavvolte rapidamente. L'esca da spinning gira troppo e l'esca ondulante si blocca. Queste ultime dovrebbero quindi essere riservate al drifting in presenza di forti correnti, dove queste esche lavoreranno quasi da sole. Anche la forma dell'esca deve essere presa in considerazione.

Un panel de leurres aux couleurs naturels
Una gamma di esche in colori naturali

I pesci che nuotano sono molto imitativi e hanno molti dettagli. I minnows e i jerkbaits, con la loro silhouette pisciforme e idrodinamica, non spostano troppa acqua e imitano perfettamente le forme delle prede ambite dagli aspio. Anche i blades e i jigs da casting possono essere utilizzati con grande efficacia.

Queste esche poco utilizzate emettono un gran numero di segnali silenziosi. Grazie alla loro densità, possono essere lanciate a grande distanza in mare per trovare le aspidi, ad esempio dietro il pilone di un ponte.

Ridimensionamento

Vi parlo regolarmente di "downsizing". Questo termine significa letteralmente "ridimensionare" l'esca.

Si tratta di un approccio giapponese per attirare pesci diffidenti o educati riducendo le dimensioni dell'esca. Come nel caso delle esche rumorose, le esche troppo grandi emettono troppe vibrazioni o spostamenti d'acqua, che insospettiscono i predatori.

Può essere una chiave per pescare questo pesce, soprattutto quando insegue gli avannotti lungo i bordi. Invece di utilizzare esche di dimensioni abituali per l'aspio (da 8 a 10 cm), utilizzate esche piccole o addirittura molto piccole (da 4 a 7 cm).

Questo approccio mi ha permesso di catturare diversi aspidi laddove altri pescatori non avevano alcuna abboccata. Come ad Angers, sul Maine, dove ho catturato diversi aspi con un piccolo fry 38. Un'esca minuscola di soli 38 mm, ma preferita da pesci di quasi 60 cm.

Se si osserva bene, gli aspidi cacciano regolarmente in branchi di piccoli avannotti e offrire loro una micro-esca può essere molto utile. È importante scegliere con cura l'esca, perché più piccola è l'esca, più è probabile che si blocchi e si saturi, soprattutto se viene riportata molto velocemente.

imitatif et compact, les castings jigs sont redoutables (Illex Silver Shade 12g)
Imitativo e compatto, il casting jig è formidabile (Illex Silver Shade 12 g)

I minnows e i jerkbaits, originariamente progettati per le trote di grandi dimensioni, possono essere utilizzati per fare la vostra scelta, poiché queste esche sono state progettate per nuotare perfettamente anche in presenza di correnti molto forti. Se gli ami sono troppo sottili, sostituiteli per evitare che l'aspio li attorcigli al contatto.

Possono essere molto utili anche semplici e robusti ami di ferro per trote di grandi dimensioni.

Sotto la superficie

Infine, l'ultima regola da ricordare quando si pedina un aspide diffidente o difficile è quella di evitare esche galleggianti in superficie.

La cosa migliore è utilizzare esche sub-superficiali, cioè che nuotano appena sotto il pelo dell'acqua.

Anche in questo caso, l'obiettivo è fare in modo che i segnali emessi dall'esca non siano troppo potenti. In quest'ultimo caso, è importante non agitare troppo la superficie dell'acqua.

Inoltre, i pesci difficili sono spesso perplessi nell'attaccare un'esca che si muove in superficie. Possono essere attratti dall'esca, seguirla, ma non attaccare.

Un gros aspe leurré sur un poisson nageur silencieux
Un grande aspide con esca su un pesce che nuota silenzioso

Le esche sommerse sono facilmente individuabili dagli aspidi senza destare i loro sospetti. Le esche sommerse comprendono minnows lipless, pencil affondanti e minnows con un piccolo labbro quasi perpendicolare al corpo dell'esca.

Avvolte rapidamente con la canna abbassata, queste esche colpiscono gli aspidi predatori, concentrandosi sulle alborelle che spesso si trovano vicino alla superficie.

Il problema dell'attrezzatura

Quando si usano esche naturali e silenziose, non c'è bisogno di una combinazione speciale per affrontare l'aspio.

Una canna da 2,10 m a 2,40 m con potenza da M a MH consente di lanciare lontano e di affrontare pesci di grandi dimensioni, anche in presenza di forti correnti.

Canne come la Artist S225MH Black Ops sono eccellenti in questo campo. Il mulinello dovrebbe essere di taglia 2500-3000, con un rapporto di recupero elevato, per far entrare rapidamente l'esca.

Il freno deve essere regolato particolarmente bene, perché il morso è molto violento e non è raro che si rompa proprio sul morso. Io uso uno Shimano Stradic 3000 o un Daiwa Caldia. Entrambi sono riempiti con treccia PE 0,8 o PE 1 (da 15 a 17/100). La scelta della treccia (rispetto al nylon o al fluorocarbon) è dettata dalla necessità di lanciare lontano. Il leader sarà in fluorocarbon da 12 a 16 libbre.

Io uso spesso la 12lb (5,5kg), che è più discreta e non limita l'azione di nuoto dell'esca, rendendola ideale per la pesca di pesci diffidenti.

Per la pesca al ribasso, l'uso di esche piccole e leggere richiede l'utilizzo di attrezzature più leggere. La canna avrà una potenza da L a ML con una lunghezza da 2 a 2,20 m.

Ricordate che l'obiettivo è quello di attirare le aspie verso il bordo, concentrate sugli avannotti, e non di combattere un mostro in piena attività a 40 m dalla riva...

L'aspe peut se révéler très sélectif
L'Asp può essere altamente selettiva

Per questo esercizio utilizzerò un Illex Pepper S2102ML Akoya Pearl. Il mulinello sarà di taglia 2000-2500 con rapporti elevati, dotato di treccia fine PE 0,6 (13/100). Il leader sarà in fluorocarbon da 8 a 12 libbre, o anche meno (6 libbre) se i pesci non sono troppo grandi (meno di 50 cm).

Oltre alla canna e al mulinello, si consiglia vivamente di utilizzare una rete da sbarco abbastanza ampia. Le pinze per pesci, diffuse anche grazie all'avvento dello streetfishing, vanno assolutamente evitate e sono ormai obsolete. Utilizzate un paio di pinze per sganciare gli ami in tutta tranquillità. Per il resto, un buon paio di scarpe da ginnastica, occhiali polarizzati e una macchina fotografica e sarete pronti per la battaglia.

Un pesce da scoprire e riscoprire

L'aspio è un pesce formidabile e spettacolare. Sia sulla Loira che sul Reno, se è recalcitrante e poco mordace, dovreste riuscire a cavarvela seguendo queste poche regole. Se non l'avete ancora fatto, provate ad attirare questo superbo pesce, un ciprinide diverso da tutti gli altri ma altrettanto diffidente. Naturalmente, ricordate di rilasciare le vostre catture con tutto il rispetto che meritano.

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