Pesca al barbo con esche artificiali, pesca a vista per ottenere risultati migliori

Il barbo è un ciprinide. Non è un carnivoro e si nutre principalmente di larve acquatiche, invertebrati e talvolta piccoli pesci. È un combattente formidabile e molto divertente da pescare in estate. Scopriamo come catturare il barbo con un'esca artificiale.

La particolare morfologia del barbo

Il barbo è un pesce della famiglia dei ciprinidi, come la pesca o la carpa. Deve il suo nome ai quattro barbigli che circondano la bocca, completamente orientata verso il fondo. Il barbo ha un corpo molto snello, che gli permette di muoversi senza sforzo in correnti molto forti.

Le barbeau possède un corps très fuselé
Il barbo ha un corpo molto affusolato

Ha grandi pinne triangolari e un muso appuntito che lo aiuta sia a dividere l'acqua sia a rovesciare piccole pietre per nutrirsi degli invertebrati che vi si nascondono.

Pesca leggera nei fiumi conosciuti come "zone del barbo"

Il barbo ama i piccoli invertebrati. La parte più difficile è spesso presentare l'imitazione desiderata sul fondo. Questo perché i barbi sono molto spesso attaccati al fondo nelle vene della corrente, nutrendosi di prede sul fondo o andando alla deriva nella corrente.

Il peso del piombo deve quindi essere adattato alla forza della corrente, alla profondità e, più in generale, alla morfologia della zona di pesca. Più profonda è l'acqua e più forte è la corrente, più pesante è la pesca. Al contrario, più il fondale è basso e la corrente è lenta, meno peso è necessario.

joli barbeau séduit par une nymphe Gunki
Un bel barbo sedotto da una ninfa Gunki

Sono eccellenti le micro esche morbide che imitano ninfe, gamberi, larve e vermi. Le esche nere e arancioni sembrano essere particolarmente apprezzate dai barbi.

Anche i micro jig sono formidabili. Imitano un piccolo gambero e si muovono in modo molto pulito vicino al fondo, in modo fluido, grazie allo skirt che permette all'esca di scivolare e non muoversi troppo a scatti.

Per questo tipo di pesca con esche artificiali, si dovrebbe usare la pesca a vista ogni volta che è possibile. L'ideale è che l'esca passi sul fondo il più vicino possibile al barbo bersaglio. L'esca smetterà di andare alla deriva o il barbo si muoverà o aprirà la bocca.

Le canne UL o L (Ultra Light o Light) con punta piena sono ideali per lanciare in modo pulito esche morbide di peso leggero e per sentire l'esca muoversi vicino al fondo. Una treccia fine da PE0,4 a PE0,6 è un vero vantaggio a tutti i livelli, per sentire il minimo contatto con il fondo, per far derivare naturalmente l'esca o per lanciare lontano e con precisione. Una canna da 2 a 2,2 m è perfetta, con un mulinello di taglia 2000-2500.

Pesca al barbo nei grandi fiumi

Il barbo può essere trovato anche in tratti di fiume molto più a valle, purché ci sia corrente. Prediligono le rapide e le zone a valle di dighe e sbarramenti. La pesca a vista è più difficile e la pesca con esche morbide al barbo è simile alla pesca lineare al luccioperca. Si lancia tre quarti a monte, si entra in contatto con il fondo e si solleva l'esca per lasciarla andare alla deriva vicino al fondo, mantenendo un contatto regolare con il fondo.

Anche in questo caso, le imitazioni di gamberi sono importanti, così come i piccoli shad e le virgole.

Un'altra tecnica formidabile è la lama vibrante! Questa esca metallica è molto densa e permette di pescare in modo pulito sul fondo in zone cave con correnti veloci, come a valle degli sbarramenti. Anche in questo caso è necessario entrare in contatto con il fondo e alternare la trazione dell'esca a circa 1 metro e il contatto con il fondo. Il contatto avviene spesso alla fine della trazione.

un beau barbeau à lame Illex Knokin'jaw
Un bellissimo barbo a lama di Illex Knokin'jaw

È facile immaginare la lama che si solleva dal fondo davanti a un barbo, che la afferra mentre arresta la sua traiettoria verso l'alto. Un'esca molto efficace per il barbo.

Una canna ML o M (Medium Light o Medium) più potente sarà un vantaggio se volete pescare in modo più pesante e catturare barbi più grandi!

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