Esche dure
Le esche dure sono spesso già dotate di ami, quindi per pescare con loro basta collegarle alla lenza. Poiché la discrezione e l'equilibrio sono due degli aspetti più importanti dell'esca, non si devono usare punti metallici o anelli rotti, quindi il modo migliore per collegarli è legare il leader direttamente all'esca.

Le versioni con pettorina possono essere tirate indietro per farle nuotare, imitando un insetto che cerca di raggiungere il bordo. Possono anche essere lasciati immobili, il che è spesso il momento in cui sono più efficaci.
Esche morbide
Il vantaggio delle esche flessibili è che il loro processo di produzione consente maggiori possibilità in termini di forma, in particolare con l'aggiunta di appendici mobili, che creano ulteriori vibrazioni e aumentano il realismo.
Esistono due modi principali per fissare un'esca flessibile per insetti.
In entrambi i casi, consiglio di utilizzare ami semplici da drop shot o da carpa, in quanto la loro forma e l'ampia apertura consentono un buon rilascio della punta e un buon strike. A seconda delle dimensioni dell'esca utilizzata, le misure più adatte sono quelle dal 10 al 14.

Per i modelli con tasca d'aria, che non devono essere perforati, è meglio posizionare il gancio singolo su una delle estremità al di fuori della tasca d'aria.

Se l'esca è piena e galleggiante, è possibile far passare il filo all'interno dell'esca con un ago per nascondere il gambo e mantenere visibile solo l'ansa. In entrambi i casi, la punta dell'amo deve essere rivolta verso il basso, poiché questa configurazione garantisce un'azione di aggancio più efficace.
Per quanto riguarda l'aggancio, aspettate di sentire il pesce nella canna prima di agganciarlo e non agganciate frettolosamente quando vedete il pesce ingoiare, altrimenti rischiate di far uscire l'esca dalla bocca del pesce.
Dimensioni
Le esche artificiali sono disponibili in varie dimensioni, ma se si tratta di pesci d'acqua dolce, le dimensioni migliori sono quelle da 3 a 5 centimetri. Le esche più grandi sono più adatte alla pesca del black bass, anche se il principio, la presentazione e l'animazione sono molto simili.
Progressi discreti
Nella maggior parte dei casi, la pesca con insetti galleggianti consiste nel muoversi lentamente lungo il bordo dell'acqua per individuare i pesci. Per facilitare l'avvistamento dei pesci, è essenziale utilizzare buoni occhiali polarizzati. Durante l'avvicinamento, bisogna fare attenzione a non posizionarsi nel campo visivo del pesce, evitando di proiettare ombre o di produrre rumori o vibrazioni sul terreno.
Animazione realistica
Una volta individuato il pesce, è necessario posizionarsi in modo che non vi veda e non lanciare alla testa, per non spaventarlo.

È meglio lanciare davanti al pesce e lasciare che l'esca vada alla deriva in modo naturale senza cercare di animarla, perché potrebbe spaventare il pesce. In effetti, l'obiettivo è imitare un insetto caduto sulla superficie dell'acqua, che si dibatte principalmente sul posto senza muoversi realmente.
Alcuni marchi
Anche se a prima vista questo tipo di esca non sembra complesso, è comunque necessario scegliere modelli ben progettati in modo che l'esca atterri sempre sul lato giusto e galleggi perfettamente.
In termini di marche collaudate, se guardate Reins, Tiemco o Illex, troverete facilmente quello che state cercando.