Personale specializzato / Antonin Duclos-Perrotte: "Avere un obiettivo, una missione, testare l'attrezzatura"

Tester di campo Antonin Daiwa

Pro-Staff #46 -Antonin Duclos-Perrotte è stato ambasciatore del marchio Daiwa per diversi anni. Appassionato di pesca con esche artificiali, Antonin pesca sia in mare che in acqua dolce e cerca sempre di ottenere il massimo dalla sua pesca.

Ciao Antonin, puoi presentarti ai lettori di Pescare.news?

Mi chiamo Antonin, ho 25 anni, sono nato e vivo vicino a Tolone nel Var, vicino sia al mare che all'acqua dolce. Pesco principalmente in mare, sia con esche artificiali che con esche artificiali, dalla riva e dalla barca, ma trascorro anche molto tempo in acqua dolce a caccia di vari predatori.

Traquer différentes espèces
Tracciamento di specie diverse

Ci può parlare dei suoi primi giorni di pesca?

Per me la pesca è iniziata quando ero molto giovane, seguendo mio padre nelle immersioni lungo le coste rocciose e i moli della mia piccola penisola. All'inizio le tecniche erano piuttosto semplici: un tappo di sughero e un pezzo di verme per catturare i pesci di scoglio. Poi ho scoperto la pesca ai cefalopodi e finalmente ho avuto la mia prima attrezzatura.

Ho scoperto la pesca con esche artificiali grazie al rockfishing, una tecnica che mi ha cullato per tutta l'infanzia e l'adolescenza e che rappresentava il modo di pescare "alla moda", inseguendo tutti i pesci che si potevano trovare vicino a casa. Da allora non ho mai smesso di voler scoprire nuove tecniche e mi piace imparare a catturare nuovi pesci tanto quanto cercarli in modo diverso.

Le plaisir de leurrer le poisson
Il piacere di attirare i pesci

Quando, come e perché ha accettato di diventare un Pro-Staff?

Le collaborazioni con i marchi sono iniziate molto presto per me: avevo appena 13 anni quando ho firmato il mio primo contratto con CLEE fishing, che all'epoca si adattava perfettamente alle mie tecniche di pesca, l'eging e il rockfishing. Dopo diversi anni con loro, ho deciso di cambiare rotta e continuare a pescare senza preoccuparmi dei marchi, anche se non sarebbe durato più di un anno. Alla fine del 2018, ho saputo che Daiwa stava creando un gruppo di Field Tester per perfezionare la loro comunicazione e io ne ho fatto parte. Devo dire che è stato soprattutto grazie agli amici pescatori che hanno parlato di me nel corso degli anni che sono stato individuato e scelto. Ho accettato con grande piacere e ho avuto l'opportunità di testare le attrezzature da quando sono entrato a far parte del team all'inizio del 2019.

Inoltre, ho la fortuna di poter testare e pescare con i kayak da pesca distribuiti da Kayak Attitude.

Le plaisir de tester le matériel
Il piacere di testare le apparecchiature

Cosa significa per lei essere un ambasciatore?

Ambasciatore è una parola piuttosto vaga per descrivere ciò che si può fare come pescatore all'interno di un marchio. Alcuni hanno una funzione di comunicazione, altri di test. A me piace avere un obiettivo, una missione, testare l'attrezzatura e dare il mio feedback. Essere ascoltati come Field Tester è la cosa più gratificante, il numero di ore trascorse in acqua ha un peso sullo sviluppo del prodotto ed è una gioia vedere altri pescatori avere successo con l'attrezzatura che hai potuto provare quando era ancora solo un campione.

Qual è il ricordo o l'aneddoto più bello del suo periodo come Pro-Staff?

È difficile citare un solo momento, ma non c'è dubbio che la cosa più importante che condividiamo come Field Tester è la nostra passione. Condividerla con nuove persone che si incontrano nel corso degli anni e che hanno la tua stessa passione è la parte migliore. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di incontrare alcuni grandi pescatori, dai quali ho imparato molto e con i quali ho trascorso momenti fantastici in acqua.

Apprendre et partager
Apprendimento e condivisione

Cosa ne pensate della pesca in Francia?

A mio parere, la pesca in Francia sta cambiando rapidamente. Il cambiamento climatico sta creando nuovi problemi ai pesci, che vivono e sopravvivono in acque sempre più scarse. Fortunatamente, i pescatori sono lì a vedere e ad agire, ognuno a modo suo, per mettere in guardia il maggior numero possibile di persone sulla situazione critica che stiamo affrontando. È fondamentale che i pescatori si pongano le domande giuste, perché senza di noi i pesci non hanno un futuro a lungo termine. Consiglio vivamente a tutti i pescatori, appassionati o occasionali, di partecipare alle iniziative delle federazioni e delle AAPPMA d'acqua dolce. Ne vale la pena, è una questione di futuro.

Qualche consiglio per i pescatori che un giorno vorranno entrare a far parte di un team Pro-Staff?

Se si vuole diventare un professionista, si corre il rischio di non godersi più la pesca nella sua essenza. Tutto arriva a chi aspetta, quindi pescate come avete sempre fatto e divertitevi: questo è ciò che conta più di ogni altra cosa. Naturalmente, dovrete comunicare sui vostri social network, è così che funziona la pesca oggi, ma non dimenticate di divertirvi e di sfidare voi stessi a diventare una versione migliore di voi stessi quando pescate.

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