I fiumi dell'Alsazia

L'Alsazia è attraversata da numerosi fiumi e torrenti ad alta densità di aspidi. I fiumi più noti sono il Reno il fiume internazionale famoso per la sua potenza e ricchezza di aspidi.
Al confine con i nostri vicini tedeschi, il Reno è stato ampiamente rettificato e sviluppato per vari usi economici locali. Queste modifiche (creazione di un canale, mantenimento di un vecchio Reno) hanno certamente sconvolto la funzionalità ecologica iniziale dell'ambiente, ma presentano una serie di siti estremamente variegati per la pesca dell'aspio.
Il malato questo fiume, principale affluente del Reno in Alsazia, è ben noto a tutti i pescatori di aspidi che si rispettino e la sua reputazione non ha bisogno di essere ulteriormente perfezionata. Con la sua morfologia molto diversificata, offre una moltitudine di luoghi di pesca e buone densità di aspidi, tanto da essere classificato come fiume di prima categoria nell'Haut-Rhin.
Attraversando i due dipartimenti e le tre città principali dell'Alsazia, ci sono molti percorsi di street-fishing molto produttivi. Tra questi, il percorso che attraversa Mulhouse: l'Ill, i nuovi bacini e il canale Rhâne au Rhin. Ma anche la zona di Colmar, dal porto alla confluenza del LauchâeurosIll. Senza dimenticare l'enorme potenziale di Strasburgo, dove l'aspersione in città ha deliziato per anni i pescatori di strada.
Il Moder, il Sauer tutti i canali e gli ambienti adiacenti classificati come seconda categoria rappresentano ottimi percorsi, spesso meno pressati. Si trovano buone popolazioni anche in alcune cave di ghiaia, collegate permanentemente o temporaneamente ad ambienti fluenti. Da nord a sud della regione, ogni fiume e specchio d'acqua presenta caratteristiche particolari, offrendo una varietà di habitat e aree adatte allo sviluppo della specie.

Zone di pesca Aspe
Per massimizzare le possibilità di successo di un'uscita, è importante conoscere le aree adatte alla specie. In generale, gorghi, correnti rapide e ingressi di pozzi sono luoghi in cui gli asini amano riunirsi in cerca di cibo. Strutture sommerse, ripari, la fine dei riffles, le spiagge, le pozze, i colmi e le confluenze sono tutti luoghi ideali per rintracciare gli asini sui fiumi di medie e grandi dimensioni. Sul Reno canalizzato, la preferenza è data all'interno delle anse con riparazioni. Infatti, la presenza di rocce è un parametro presente in molte stazioni produttive.
Sul Vecchio Reno, la ricerca di vecchi groynes derivanti da una prima rettifica all'inizio del XIX secolo è un buon approccio, così come le accelerazioni, i riffles e le vecchie torri di guardia.
Nel dipartimento del Basso Reno, a valle dell'ultima diga, gli argini sono rinforzati da una serie di groynes ben visibili e molto familiari agli aspiranti pescatori. Attenzione, però, alle possibili inondazioni in caso di passaggio di una chiatta.

Nel dipartimento dell'Haut-Rhin (il più a monte dei due), la portata e la morfologia dei fiumi consentono di praticare un'emozionante pesca a vista e di selezionare i pesci più belli.
A seconda della stagione e delle condizioni locali, è consigliabile cercare le aree in cui l'aspide è più probabilmente attivo e dove le possibilità di cattura sono maggiori. Le abitudini della specie e la sua ecologia saranno trattate in modo più approfondito nei prossimi articoli.
