Analizzare la struttura e la sua natura, da prospezionare
La prima cosa da fare è ovviamente analizzare la struttura che si desidera prospezionare: la sua natura, la composizione, la profondità e l'esposizione. Questi quattro fattori vi daranno un'idea generale dei problemi che incontrerete e vi permetteranno di utilizzare l'esca giusta per superarli.
Quando parlo della natura della struttura, mi riferisco alla sua fisiologia: albero, roccia, fanerogame subacquee o di superficie (più dense).
Pesca di alberi
Questa struttura è una delle più piacevoli da pescare, in quanto mi permette di utilizzare esche che mi piacciono particolarmente: topwater, crankbait, slug e rubberjig.
Uno stickbait o un popper mi permettono di pescare all'esterno dell'albero, mentre il crankbait eccelle nell'attraversare i rami senza impigliarsi. I modelli flatside squarebill sono i miei preferiti, il wobbling meno pronunciato mantiene i due tripli in linea con la bavetta e quest'ultima, grazie alla sua forma quadrata, allontana facilmente l'esca dai rami che colpisce.
Il lumacone mi permette di penetrare facilmente in profondità nell'albero saltandolo. Infine, il rubberjig è lo strumento ideale per pettinare con precisione gli alberi sommersi. I modelli Tour Grade Skipping e Comeback di Strike King sono le mie armi preferite. La forma delle loro teste offre una posizione più verticale dell'amo e mi permette di agganciare efficacemente la bocca del pesce per una forte estrazione.
Pesca su rocce e ghiaioni
Questi cumuli di pietre sono spesso i luoghi preferiti dai nostri carnivori durante la fase di riposo. Qui utilizzo principalmente tecniche di reazione: topwater, crankbait, jerkbait o swimbait (Hard e Soft 6"+).
Stickbait o buzzbait in superficie, la scelta viene fatta in base alle condizioni meteo. Niente pioggia o vento = stickbait. Pioggia e/o vento = buzzbait.
Il crankbait, sì, di nuovo... In questo caso, bisogna optare per i modelli Roundbill con corpo più o meno rotondo. Questi modelli hanno la particolarità di avere un nuoto più "disinvolto" e permettono di insistere più facilmente sulle posizioni.
Il jerkbait è un must qui, variate i modelli e i suoni per trovare l'esca giusta, ma la sua efficacia su questi spot è ampiamente dimostrata.
La swimbait, morbida o dura, è un'esca perfetta per provocare. Utilizzata su taglie da 6 pollici in su, fa miracoli sui pesci apatici.
Pesca di fanerogame
Queste zone sono piuttosto uniche, in quanto si immagina più che vedere ciò che sta accadendo. Chatterbait, swimjig, paddle shad, lipless crankbait e spinnerbait sono le 5 esche che uso di più in questi spot.
I letti d'erba sono generalmente aree di caccia per i carnivori, quindi un'animazione lineare è la soluzione migliore a mio avviso. Permette di coprire un massimo di terreno in poco tempo ed è semplice da impostare.
Un'altra tecnica consiste nel lasciare che l'esca cada lentamente nella vegetazione e, una volta "incastrata", tirare con forza senza strattoni per farla uscire dalle erbacce. Questo è spesso il momento in cui l'esca viene colpita.
Pesca delle praterie di superficie
Queste aree sono progettate per farvi innervosire. La maggior parte dei pesci in queste aree non è abituata a essere disturbata, quindi gli attacchi possono essere violenti. In superficie, tutte le famiglie di rane possono essere utilizzate . Sotto la pellicola, il texas rig e il rubberjig sono le due tecniche che mi accompagnano costantemente.
Controllo del peso dell'esca
Variate le esche in base alla stagione e alla torbidità dell'acqua e il gioco è fatto. Come ho già detto, la profondità avrà un impatto reale sul vostro modo di pescare. Sebbene la scelta dell'esca sia molto importante, la sua presentazione lo è doppiamente. Il peso dell'esca è quindi un punto da padroneggiare seriamente.
Quando scegliete l'esca, assicuratevi che sia abbastanza pesante da raggiungere la vostra posizione, ma abbastanza leggera da non creare dubbi durante il risucchio, soprattutto se pescate con esche che lasciate riposare sul fondo.
Tenendo conto dell'esposizione
Spesso dimenticata, l'esposizione dell'esca è un aspetto decisivo nella scelta dell'esca. Questo vale in particolare per il rumore dell'esca. Infatti, avrete sicuramente notato (soprattutto in mare) il rumore che può essere creato dalle onde che si infrangono sugli scogli. Ora immaginate che un pesce debba individuare la vostra esca in tutto questo rumore...
State iniziando a capire, quindi cercate di fare più rumore con l'esca.
