Quale strategia adottare?
La prima cosa da fare quando si sta per pesca in vasca (ma anche altrove) è porre le domande giuste. Ecco un elenco non esaustivo.
- Qual è la temperatura dell'acqua? Si alza, si abbassa, è stabile?
- Da dove proviene il vento? Analizzare la pressione atmosferica (aumento o diminuzione).
- Dove si trova il cibo naturale del bacino?
- C'è attività in superficie? E se sì, di cosa si nutrono?
- In quale parte del lago pescate, a quale profondità?
Una volta poste queste domande, dobbiamo osservare l'ambiente e vedere se le trote sono presenti. In caso affermativo, abbiamo già un indizio sulla loro presenza.
Poi bisogna trovare le correnti di superficie e le vene d'acqua. L'ingresso e l'uscita dell'acqua sono sempre punti strategici.
La conoscenza del lago permette di risparmiare tempo e di pescare nei posti giusti in base alle condizioni.
In caso contrario, è necessario pescare rapidamente per trovare le zone in cui i pesci sono attivi.
Spesso si tratta di una questione di profondità dell'acqua. Scoprire in quale strato d'acqua si trovano le trote vi aiuterà a sapere come pescarle.
Poi, naturalmente, vengono il tipo di mosca, i colori, le animazioni, ecc. Tutto questo può variare da un giorno all'altro, o addirittura da un'ora all'altra!
L'utilizzo di più canne montate con combinazioni diverse permette di cambiare rapidamente tecniche, strati d'acqua e di provare a rispondere ad alcune di queste domande e a catturare qualche pesce. Poi è necessario perfezionarsi con il passare della giornata.

Quali sono le tecniche da utilizzare?
La pesca nei laghi artificiali può essere praticata in molti modi.
Spesso i pescatori si limitano a pescare con gli streamer, ma questo è molto semplicistico.
Sui pesci appena introdotti, in effetti, può essere una delle tecniche più produttive, ma non è sempre così. Non appena i pesci sono più educati, spesso bisogna pescare con tecniche più fini, mosche più naturali e animazioni meno aggressive.

Si possono quindi utilizzare diverse tecniche, tra cui
- Pesca con lo streamer. Ma bisogna comunque pescare con i modelli, le dimensioni, le animazioni giuste e soprattutto alla giusta profondità con la giusta lenza.
- Pesca a secco con imitazioni di insetti acquatici o terrestri, compresa la pesca con imitazioni di chironomidi nota come "chiro". Quest'ultima può essere praticata in molti modi.
- La pesca con l'affogato è simile alla pesca con il chiro, ma con mosche diverse.
- Pesca a ninfa a secco in tandem.
- Pesca con i canini.
- Pesca a ninfa.
- Pesca di tette.
- Pesca di blob, ma anche un mix di entrambi (blob/booby).
In breve, come potete vedere, non c'è che l'imbarazzo della scelta quando si tratta di cercare le catture del giorno e di catturare i pesci attivi che si nutrono o si aggirano nel bacino.
Il lago artificiale permette di imparare molte tecniche e di progredire in tutte queste attività di pesca.