Un'ampia gamma di attrezzature disponibili per la pesca in kayak

A sostegno di questo articolo, utilizzerò come esempio il mio abbigliamento, che cambia in base alla temperatura esterna e alla temperatura dell'acqua.
Diversi produttori offrono questo tipo di apparecchiatura specifica. A seconda della marca, se ne trovano di tutti i prezzi, da quelli convenienti delle grandi marche, ad esempio, a quelli più costosi delle marche americane. L'abbigliamento sarà adattato alle condizioni, con l'obiettivo di essere il più comodi possibile nei movimenti e di non morire di caldo nei vestiti.
Alcuni principi devono essere presi in considerazione sistematicamente, come ad esempio
- Mantenere le estremità asciutte
- Indossare abiti adatti alla pratica e ai suoi gesti specifici
- Creare una barriera termica e impermeabile tra la pelle e il mondo esterno, lasciando traspirare la pelle
Protezione dei piedi

Le estremità da proteggere sono quelle più ovvie, soprattutto i piedi. Dovrete avanzare in acqua per portare il kayak in posizione di partenza. Se i piedi sono bagnati fin dall'inizio in un'acqua a 10°C, è meglio uscire dall'acqua dopo 20 minuti.
In primo luogo, indosseremo un paio di calze tecniche, che grazie ai diversi materiali con cui sono realizzate saranno calde, confortevoli, impermeabili e traspiranti. Prendete una mezza misura in più rispetto al vostro numero di scarpe, in modo da poter aggiungere un paio di calzini di cotone sotto per i mesi più freddi.
È la prima barriera termica e impermeabile ed è questo il principio che dovremo mantenere per il resto dell'attrezzatura. I piedi sono semiprotetti, continuiamo a vestirci.
Per la parte superiore del corpo

Per il busto, una maglietta tecnica con un tessuto che lascia fuoriuscire l'umidità dalla pelle. Per le pelli più gelide e termolabili l'abbigliamento più adatto è quello di tipo termolattico. Dopo questo primo strato, si passerà a uno strato termico più o meno spesso (barriera termica), da adattare alle temperature esterne.
Questo strato è una muta in neoprene, tipo Long John, con un design adattato alla pratica. È senza maniche, lasciando libere le ascelle ed evitando così il surriscaldamento sotto le braccia durante la pagaiata. La tuta è senza maniche e lascia libere le ascelle per evitare il surriscaldamento delle braccia durante la remata. La tuta è inoltre dotata di rinforzi sulle varie articolazioni, parti molto utilizzate quando si fa un passo o si pedala.
Questo non è il caso se si utilizza una tuta come quella di un caccia-sottomarino, che vi costringerà durante la sessione e quindi limiterà i vostri movimenti.
Lo spessore della tuta dipenderà quindi dalla temperatura esterna. Se si prevede una temperatura inferiore ai 10°C, utilizzo un Long John di 3 mm di spessore. Se la temperatura è superiore a 10°C, si tratta di un Long John di 0,5 mm. Per completare la protezione del busto, indosserò un indumento tecnico a maniche lunghe. Per le temperature più basse in pieno inverno, se necessario, aggiungo un pile.