Ecosistemi
Prima di parlare delle diverse specie, credo sia importante rivedere i principali ecosistemi. La Bolivia ne ha quattro: l'Altiplano, gli Yungas, il Chaco e le pianure amazzoniche. Questi ecosistemi sono molto diversi tra loro, con geologia, flora e fauna distinte. In tutto il Paese sono state identificate circa 1.000 specie di pesci e ogni anno vengono fatte nuove scoperte.
L'Altiplano
L'Altiplano boliviano è un grande altopiano circondato dalle Ande. Si trova a un'altitudine minima di 3âeuros¯500âeuros¯m (più regolarmente intorno ai 4âeuros¯000âeuros¯m). È un'area geografica relativamente secca, con poca vegetazione. Nonostante le difficili condizioni di vita, vi si sono sviluppate alcune grandi città (La Paz, Oruro, ecc.) e alcune popolazioni indigene (Aymara, Quechua, ecc.). La pesca è praticata nei fiumi che la attraversano e nei vari laghi d'alta quota. I salmonidi sono ben rappresentati, in particolare la trota iridea.
Gli Yungas
Gli Yungas sono giungle umide di montagna con un'altitudine che va dai 400âeuros¯m a circa 3.500âeuros¯m. Il clima è caldo e umido e la geologia scoscesa rende quest'area un ambiente unico al mondo. Gli Yungas sono considerati una delle regioni più ricche del pianeta. I fiumi qui sono raramente navigabili e le valli sono a volte molto chiuse, costringendoci a camminare per lunghe ore (o anche diversi giorni) in queste foreste primarie. Qui è essenziale avvicinarsi agli indigeni della regione se si vuole fare qualche passo avanti. La giungla è estremamente fitta, con molti pericoli: ogni pianta e insetto può rappresentare un rischio significativo per l'uomo. Siamo nel territorio del giaguaro, della formica proiettile, del serpente corallo e di molti altri animali (ancora sconosciuti). Ma se riuscirete a superare tutte queste difficoltà, entrerete nel regno del Dorado, il pesce più emblematico di questo meraviglioso Paese.
Purtroppo, questa regione è minacciata dalle miniere illegali e dal traffico di droga.

Il Chaco
Il Chaco è una foresta secca di bassa montagna. Si trova nel sud del Paese e presenta un rilievo usurato e relativamente basso (rispetto alla cordigliera delle Ande). Il clima si divide in due stagioni: una stagione umida con temperature elevate e una stagione secca con variazioni di temperatura molto ampie. In the dry season, temperatures can vary from 10âeuros¯Â°C at night to over 30âeuros¯Â°C during the day. La pesca qui è molto difficile, a causa del clima estremo della regione. Inoltre, non ci sono molti buoni punti di pesca. Qui si può pescare anche il Dorado.

Le pianure dell'Amazzonia
Ci lasciamo definitivamente alle spalle le Ande per entrare nelle grandi pianure dell'Amazzonia. Si tratta di una regione ancora calda e umida, attraversata da grandi fiumi dalla portata impressionante. Il livello dell'acqua può variare di oltre 10 metri tra la stagione delle piogge e quella secca. Queste grandi inondazioni fanno straripare l'alveo principale e rimodellano regolarmente il corso dei fiumi. Queste acque ospitano una notevole biodiversità: circa 800 specie diverse vivono in questo ecosistema. L'Arapaïma, il Tucunaré e il pesce gatto dalla coda rossa sono tra le principali specie che si possono pescare in questa regione.
Come per gli Yungas, questa regione è minacciata dalla deforestazione dilagante e dall'estrazione mineraria illegale.

La Bolivia, con i suoi quattro ecosistemi ricchi di contrasti, è un vero e proprio paradiso per i pescatori in cerca di avventura, cambiamento di scenario e biodiversità. Dall'Altiplano battuto dal vento alle fitte giungle degli Yungas, dalle terre aride del Chaco alle pianure alluvionali dell'Amazzonia, ogni regione offre un'esperienza unica e specie emblematiche.
Questa eccezionale diversità rende il Paese una destinazione imperdibile per chi sogna di esplorare acque selvagge e spesso poco conosciute.

 /
 / 






