Montaggio
Gli split shot rig sono caratterizzati da un peso sulla lenza separato dall'esca, che non è appesantita.
Lo split shot è un attrezzo speciale composto da un solo amo (texano o piombato) e da un peso fisso da 20 a 60 cm più in alto sulla lenza.
La zavorra può essere costituita da un semplice piombo sdoppiato pizzicato sulla lenza, da un piombo speciale con una piccola guaina in silicone o teflon (che protegge il leader da eventuali pizzicature) o da una pallina fissata alla lenza con i "galleggianti di arresto".
Un galleggiante di arresto consente di regolare in qualsiasi momento la lunghezza della lenza che separa il peso dall'esca. Un peso di tipo cheburaska o una piccola oliva con un foro vanno bene lo stesso.
Alcuni pescatori americani utilizzano la pasta di tungsteno, che ha il vantaggio di essere molto flessibile e di permettere di regolare rapidamente il peso, la forma e il posizionamento del peso.
Lo split shot rig è spesso associato a un peso sferico, mentre le zavorre a sfera sono più associate al Carolina rig (che è semplicemente una variante più pesante dello split shot). Il peso della zavorra varia da 1 a 7 grammi.
Il leader sarà realizzato in flurocarbon discreto e resistente all'abrasione. Il corpo della lenza sarà realizzato in treccia fine a 4 fili per il massimo rilevamento delle abboccate che possono essere estremamente discrete: un semplice movimento della lenza, una leggera pesantezza o un "colpo" appena percettibile...

Si tratta di un rig piuttosto leggero, progettato per essere discreto. È un attrezzo progettato per la pesca al black-bass, ma che assomiglia ai nostri più tradizionali "pull-pull".
Questa tecnica non è molto utilizzata in Francia. I nostri vicini tedeschi e olandesi la utilizzano molto per il pesce persico e il luccioperca nei grandi fiumi.
Pesca con lo split shot
La particolarità di questo rig è che l'esca è molto libera e scorrevole. L'esca non è appesantita in testa ed è la zavorra sulla lenza a spingere il rig vicino al fondo.
Tutti i movimenti della punta vengono assorbiti dal peso e hanno un effetto minimo o nullo sull'esca. L'esca nuota solo se tirata ampiamente o semplicemente con la corrente. L'esca è molto stabile e scivola con movimenti fluidi e uniformi. Si muove in modo molto naturale. Il pescatore è a diretto contatto con la zavorra, ma non con l'esca.
Questo rig offre un'imitazione naturale vicino al fondo, ma con un'ampia libertà di movimento. L'esca nuota pochissimo (tranne che nei tiri larghi), rimane sospesa durante le pause o le piccole animazioni, oppure affonda lentamente sotto il suo stesso peso.
L'animazione di base consiste nello stampare inquadrature più o meno ampie e lasciare delle pause. Le imitazioni di invertebrati, vermi, insetti e piccole creature sono molto utili. Esche come lo Scissor Comb 3 o 3,5'' o il Waver Shrimp 2,8'' di Illex sono ideali in quanto molto realistici e ondulanti.

Le esche galleggianti possono essere un buon modo per sfidare la capacità del pesce di resistere all'offerta di una preda in sospensione. L'attrezzatura è ridotta al minimo per garantire la massima libertà di movimento e per evitare che il peso dell'amo disturbi la densità di galleggiamento dell'esca morbida.
Le esche sono semplicemente agganciate attraverso il naso utilizzando un amo singolo o un amo texano quando il fondo è affollato.
Quando usare l'editing split shot?
L'attrezzatura split shot viene utilizzata per setacciare metodicamente i punti contrassegnati con relativa insistenza. La sua capacità di prospezione è limitata a zone specifiche.
È progettato per pesci diffidenti o educati che devono essere avvicinati con insistenza e discrezione. Lo split shot è particolarmente efficace nei fiumi larghi.
Può essere utilizzata per attirare i predatori vicino al fondo (in particolare persici, lucioperca, cavedani e barbi) offrendo una preda alla deriva. La sensazione di essere colpiti è spesso leggermente ritardata perché l'esca è libera dal peso.
Il predatore reagisce in modo "alimentare", cogliendo l'opportunità offerta. Il morso è spesso diretto, il che compensa il ritardo del colpo causato dalla percezione di un morso sfalsato.
Non dimenticate di portare con voi un paio di pinze per sganciare i pesci che hanno abboccato nelle giuste condizioni. Il filo tra il peso e l'esca è allentato e rende facile tenere l'esca in bocca e aspirarla.

Si tratta di uno stile di pesca che può fare la differenza quando i pesci sono poco attivi e bloccati sul fondo. Lo split shot richiede molta concentrazione e attenzione per cogliere il minimo tocco o disturbo. Non si è a contatto diretto con l'esca e la zavorra "assorbe" le abboccate.
Lancio o spinning
Dal punto di vista dell'attrezzatura da utilizzare, tenderei a preferire un'attrezzatura da spinning. Il combo casting (il baitfinesse è consigliato per questa pesca leggera) rende il lancio difficile a causa dello spazio tra il peso e l'esca. L'insieme gira e non è facile lanciare con precisione.
Limito l'uso di un set baitfinesse alle aree abbastanza chiare da facilitare ampi movimenti di lancio o quando si pesca da una barca o da un kayak.
Una canna abbastanza lunga (2,10 m) vi permetterà di lanciare lontano e di mantenere un perfetto controllo dell'attrezzatura. Una canna leggera o medio-leggera con una potenza di 1/10 g e un'azione di punta è l'ideale.
Uso spesso il Pepper S2102ML Akoya Pearl o il Pepper S205UL MicroJig Special.
Su queste canne uso un rocchetto da 2000 a 2500 per la pesca a bassa profondità. Le riempio con trecce da 8 a 12/100 a seconda delle dimensioni del fondale e della taglia dei pesci che cerco. Il leader in fluorocarbon è abbastanza lungo (da 1,5 a 2 m) e ha un diametro compreso tra 18/100 e 22/100.
Un peso in tungsteno sarà più discreto e risonante per una migliore sensazione del fondo. Inoltre, questo materiale inerte non inquinerà i nostri corsi d'acqua se perdiamo l'attrezzatura.
Scoprire o riscoprire
Lo split shot è un attrezzo leggero, tecnico e divertente. È particolarmente efficace nelle giornate di sole per attirare i bei black bass, ma anche nei fiumi su persici, lucioperca, cavedani e barbi, che cercano cibo e acqua ossigenata sotto gli sbarramenti e gli sfioratori dei nostri fiumi