Scelta dell'attrezzatura e delle esche
Per questa tecnica si utilizza una canna lunga e leggera, generalmente in carbonio. Un mulinello da spinning di taglia 2000 fornirà un pacchetto leggero e ampio.
Per quanto riguarda le esche, la pesca al toc utilizza esche naturali come lombrichi, larve di cadmio o cavallette, a seconda della stagione e del biotopo.

Attrezzatura per la pesca al toc
Il set-up per la pesca alla trota è fondamentale per presentare l'esca in modo naturale e scatenare gli attacchi.
Utilizzare una lenza di nylon 14/100 o 16/100. In caso di acqua bassa o per una maggiore discrezione, si può scendere a 12/100 o 10/100. Si consiglia di utilizzare una lenza fluorescente per seguire la deriva della lenza quando si è agli inizi.
Il leader deve essere in fluorocarbon, con un diametro da 1 a 2 centesimi inferiore a quello del corpo della lenza (ad esempio 12/100 o 10/100), lungo circa 50 cm e dotato di un amo di taglia da 10 a 14 adatto alle dimensioni dell'esca.
L'affondatore deve essere decrescente, con i pesi più pesanti in alto e quelli più leggeri in basso. Un affondatore tipico potrebbe iniziare con un affondatore n°3 vicino alla girella, seguito da n°4, n°5, n°6 e per finire da due affondatori n°7. La disposizione degli affondatori deve consentire una presentazione naturale dell'esca.
Regolare il peso totale della zavorra in base alle condizioni di pesca. Ad esempio, 4 pallini da 8 sono leggeri, mentre 5 o più pallini da 5 possono essere considerati pesanti.

Utilizzate uno o due rigoletto, o piccole spine rotonde, per individuare le abboccate e valutare la profondità raggiunta dall'attrezzatura. Possono anche essere utilizzati per effettuare uno strike immediato non appena il pesce afferra l'esca.
Scegliere un amo di misura compresa tra il 10 e il 14, a seconda della dimensione dell'esca utilizzata. Assicuratevi che l'amo sia ben affilato per poter colpire efficacemente.
La tecnica del bussare
Il pescatore lancia la sua lenza a monte e lascia che l'esca vada alla deriva naturalmente con la corrente. L'obiettivo è quello di mantenere l'esca alla deriva in modo naturale, controllando la lenza per evitare gli intoppi e rilevare le abboccate. Quando viene rilevata un'abboccata, il pescatore deve colpire rapidamente per agganciare la trota.

I vantaggi della pesca con esca
- Naturale: si tratta di una tecnica molto naturale che inganna le trote diffidenti.
- Versatile: può essere praticato in una varietà di fiumi e condizioni.
Gli svantaggi della pesca con esca
- Difficoltà: padroneggiare la deriva e individuare i colpi richiede esperienza e pratica.
- Condizioni: le condizioni meteorologiche e i livelli dell'acqua possono influenzare l'efficacia di questa tecnica.
La pesca con l'attrezzatura è apprezzata per i suoi aspetti tecnici e per la capacità di catturare le trote selvatiche nel loro ambiente naturale. Tuttavia, si tratta di una tecnica non sempre facile da padroneggiare, soprattutto su pesci di grandi dimensioni e quando le condizioni di pesca cambiano regolarmente.