Come scegliere tra un nodo, una graffa e una girella?

Quale nodo per la pesca in mare? © Antonin Perrotte-Duclos

I vari tipi di pesca in mare, sia con esche artificiali che con esche vive, possono essere praticati con o senza un dispositivo di cambio rapido. Tuttavia, alcune tecniche richiedono un'attrezzatura speciale per funzionare al meglio. Vediamole da vicino.

Il nodo diretto

Indubbiamente il modo più discreto per fissare un'esca o un amo, il nodo diretto può essere utilizzato in tutte le condizioni. Il suo principale svantaggio è il tempo necessario per tagliarlo e riavvolgerlo quando si vuole cambiare rapidamente esca o tecnica.

Fare un nodo regolarmente è un buon modo per assicurarsi che il leader sia sempre in buone condizioni, anche se dovrà essere cambiato più frequentemente, poiché ogni nodo consuma qualche centimetro di lenza. Nella fretta o in condizioni sfavorevoli (buio, vento, mareggiata), a volte possiamo sbagliare il nostro nodo, il che ci costa inevitabilmente una rottura al primo tocco. Come regola generale, il nodo diretto è più efficace per la pesca con esche molto fini, la pesca con esche artificiali e la pesca con esche verticali.

Le nœud direct sur le leurre
Il nodo diretto sull'esca

La clip

Le graffe sono spesso criticate dai pescatori perché aumentano la quantità di metallo già presente su un'esca, rendendola meno naturale. Inoltre, se non è di buona qualità, una graffetta può anche guastarsi e quindi causare la perdita di un pesce. D'altro canto, il tempo che fa risparmiare al pescatore ogni volta che cambia esca non è trascurabile. Quando si pesca con esche dure, la clip è talvolta obbligatoria per dare la massima libertà di movimento a uno stickbait, un jerkbait o un jig.

Esistono diversi modelli di fiocco che si adattano a diverse tecniche di pesca. È importante scegliere bene il fiocco, rispettando le resistenze indicate sulla confezione, per evitare la delusione di un fiocco aperto in combattimento. L'ideale è utilizzare i punti metallici per tutte le tecniche di pesca con esche artificiali fino a un massimo di 30 lb. Oltre questo limite, è meglio utilizzare un anello rotante e spezzato.

L'agrafe pour gagner du temps
Il punto metallico per risparmiare tempo

La girella e l'anello rotto

La combinazione rolling-ring è il modo migliore per collegare un'esca o un amo quando si pescano pesci grandi. In termini di resistenza, è possibile pescare senza problemi dal pesce più piccolo al più grande predatore dei mari, a patto di adattare le dimensioni della girella al pesce bersaglio. La girella rolling è inoltre essenziale per i combattimenti lunghi e intensi, in quanto la sua capacità di girare su se stessa impedisce al pesce di attorcigliare la lenza e renderla più fragile.

Certo, dovrete comunque munirvi di pinze ad anelli rotti per cambiare le esche, ma ci prenderete rapidamente la mano e il tempo perso sarà trascurabile in cambio dei benefici. Si noti inoltre che la girella rolling è obbligatoria per tutta la pesca con il vivo per limitare la torsione della lenza causata da un pesce vivo che ruota su se stesso sotto l'effetto della velocità di traina.

L'émerillon rolling et anneau brisé pour les gros poissons
Girella e anello rotto per i pesci più grossi
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