Ho provato... / Kayak da pesca Raiatea 360, un kayak a pedali stabile e spazioso

© Antonin Perrotte-Duclos

Per scegliere un kayak da pesca, è meglio provarlo. Salite a bordo con me sul Raiatea 360 per scoprirne la propulsione, il comfort e la stabilità. Un kayak a pedali che offre grandi vantaggi.

Dopo aver provato la Bora 350 l'anno precedente, durante il mio viaggio annuale in Corsica, ho avuto modo di testare il kayak da pesca Raiatea 360. Questo modello è leggermente più lungo, ma la forma dello scafo e la propulsione sono molto più efficienti. Questo modello è leggermente più lungo, ma la forma dello scafo e la propulsione sono molto più efficienti.

Un mezzo di propulsione alternativo

Deux pales en plastique souple
Due lame in plastica morbida

Sul mio precedente kayak, la propulsione era affidata a un'elica che si azionava come i pedali di una bicicletta. Questa volta, i pedali sono un sistema a pulsante che aziona due pale in plastica morbida. Queste ultime sono più difficili da azionare, ma il rapporto potenza/velocità è molto migliore.

Nei miei primi test a vuoto, sono riuscito a raggiungere senza problemi i 4,5 nodi e la mia velocità di crociera è compresa tra i 2,6 e i 3 nodi. Questa velocità elevata è favorita anche dalla forma aerodinamica della parte anteriore dello scafo del Raiatea, che taglia facilmente le onde. Una velocità di crociera così elevata mi permette di coprire lunghe distanze e di pescare facilmente i pesci pelagici.

Une vitesse accrue
Aumento della velocità

Comfort e stabilità

Per quanto riguarda la stabilità, proprio come sul Bora 350, posso stare facilmente in piedi sul kayak quando il mare è calmo. Questo non è importante per la pesca in mare, ma in acqua dolce è quasi indispensabile per pescare efficacemente i bordi o per fare traina e jerk. Le toppe antiscivolo sono molto utili quando la plastica del kayak è bagnata e rischia di diventare scivolosa, soprattutto se un pesce vi ha lasciato sopra un po' della sua bava.

In termini di comfort, la seduta del Raiatea è molto simile a quella del Bora e quindi molto comoda. Si noti che il baricentro del Raiatea è più basso rispetto a quello del Bora, il che può rendere più facile mantenere la barca stabile quando il mare si alza o per chi è alle prime armi con il kayak.

Un kayak stable et confortable
Un kayak stabile e confortevole

Spazio a bordo

La posizione della sella del Raiatea dipende dalla vostra altezza; essendo piccola, la regolo il più avanti possibile per poter pedalare comodamente.

Questo mi permette di portare con me due grandi bakkan, uno sul ponte posteriore e uno dietro il sedile, in cui ripongo la batteria, le scatole di esche importanti, il telefono e i miei piccoli attrezzi (pinze, coltello, forbici). Nel secondo, più indietro, metto soprattutto le cose che non mi servono più volte al giorno, come il cibo e alcune scatole di attrezzatura.

Posso trasportare fino a quattro canne (due davanti e due dietro) senza aggiungere un portacanne supplementare, ma ho scelto di aggiungerne altre tre dietro, in modo che le altre canne non mi intralciassero se stavo combattendo un pesce davanti. Ho anche utilizzato i binari sui lati per fissare il mio ecoscandaglio e il braccio di scandaglio.

Des rails pour fixer le sondeur
Binari per fissare l'ecoscandaglio

Kayak Raiatea 360

  • Lunghezza: 3m60
  • Larghezza: 87 cm
  • Altezza: 31 cm
  • Peso: 32 kg di calotta + 7 kg di guarnitura
  • Capacità di carico: 180 kg
  • Colori: blu chiaro e scuro
  • Prezzo consigliato: 1.529 euro
  • Distribuzione: Attitudine al kayak
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