Situazione
Situato a circa venti chilometri a est di Troyes, nel dipartimento dell'Aube, lo splendido lago della Foresta d'Oriente ha una superficie di 2.300 ettari. La profondità varia da due metri a più di quindici metri in alcuni punti.
Scavato nel 1965 per abbassare il livello della Senna, è un bacino di compensazione progettato per controllare e calmare le piene. Si trova ai margini di una magnifica foresta con un superbo boschetto di querce che lo rende un sito straordinario.

Pesci in densità eccezionale
Per quanto riguarda le popolazioni ittiche, il luccio si impone con una densità più che eccezionale e una taglia media molto elevata. Gli esemplari che pesano più di 10 chili sono quasi comuni. Si può pescare in barca con tutte le tecniche ed è difficile consigliare un angolo piuttosto che un altro.
Dalla costa, invece, si trova soprattutto alla periferia delle penisole di Chevaudon, Grands Sillons e Little Italy, nelle baie di Jolivet e Napoleon. Il livello del lago cambia spesso e quando si alza annega intere sezioni di foresta. È una buona idea esplorare i confini creati dagli alberi con i piedi nell'acqua.
Anche il pesce persico è fortemente rappresentato e non mancano i pesci grossi. Si possono pescare dalla barca, al largo, dalla primavera all'autunno. Dalla riva, d'inverno, prospettano la base degli alberi annegati; non dimenticate mai che a loro piace il legno. Gli spot preferiti per il pesce persico sono gli stessi del luccio, con l'aggiunta di una piccola palude molto sorprendente per questa specie: la coda del fontanile di Colette. Nella parte isolata dalla strada che costeggia il lago, la tinca e la lasca sono i ciprinidi meglio rappresentati.
La pesca migliore si effettua in barca, dopo un arrivo silenzioso lungo i grandi fronti di canneto, soprattutto intorno alla penisola di Picarde e nell'insenatura di Gaty.
La carpa è molto ricercata in barca nei fossi e nelle scie in mezzo al lago. I lucciperca si trovano ai margini e nella parte sommersa della foresta. Si trovano anche nelle zone con fondo sassoso, come la coda della fontana di Colette, sul lato del lago, lungo la diga di Beaumont e nella cala di Larivour.

Altre specie ben rappresentate che possono essere pescate sia da riva che in barca sono la lasca, il rombo e l'orata. Occasionalmente si catturano alcune trote iridee, ma la loro popolazione non giustifica una battuta di pesca.
Nei dintorni, la Senna, molto bella nella regione, la Barse e il canale della Morge sono da esplorare per la loro popolazione di bianchi e carnivori.
Un regolamento specifico
Questo lago è classificato nella seconda categoria del demanio privato, che comporta la chiusura specifica del luccio ed è non reciproca, è necessario acquisire una tessera di pesca specifica. Se le sue rive sono talvolta di difficile accesso, non sono tutte pescabili, come l'anse des Terriers, l'anse e la presqu'île de la Picarde, l'anse des Piquets e alcune parti dell'anse du bois Foucaut.
Inoltre, l'Anse des Oiseaux, per il suo osservatorio ornitologico, e la penisola di Luxembourg-Pinet, per il suo parco faunistico, sono sconsigliate come luoghi di pesca. Ognuno deve avere accesso alla propria parte di lago. Infine, la spiaggia di Mesnil-Saint Père è riservata agli sport acquatici e al nuoto.
Ma i pescatori possono stare tranquilli: hanno ancora tre quarti del lago a disposizione per catturare le loro prede preferite. Per la comodità di tutti, sul lago è vietato l'uso di motori a combustione. Per quanto riguarda la sicurezza, è necessario essere vigili in caso di burrasca.