Jigging per tutti
Spesso e ingiustamente associata alla pesca per i principianti o per i "pescatori della domenica", questa tecnica giapponese si è notevolmente evoluta negli ultimi anni con l'apparizione di attrezzature specifiche e di una gamma di esche sempre più ampia, su cui si sta svolgendo un vero e proprio lavoro di ricerca e sviluppo da parte dei marchi. Il Jig è un'esca metallica generalmente verniciata con un triplo o un assist hook.
Quando accolgo a bordo una persona che non è abituata a pescare, privilegio questa tecnica per diversi motivi:
- in primo luogo, perché l'attrezzatura è semplice da usare e alcuni dei jig che vedremo in seguito devono solo essere animati con il waddling o semplicemente riavvolgendoli linearmente attraverso l'acqua.
- con i principianti preferisco la pesca in verticale su fondali relativamente limpidi piuttosto che tecniche come la traina o la pesca a mosca in corrente. Il jig si presta perfettamente alla pesca in verticale.
- infine, le catture sono spesso numerose e diversificate, perché questa esca funziona in tutto lo strato d'acqua.
Per i pescatori più esperti, è possibile praticare questa tecnica su tutti i settori senza eccezioni.

Come scegliere le dime?
La scelta dei jig è talvolta complicata quando ci si trova di fronte allo scaffale del rivenditore. Per fortuna c'è lui a consigliarvi, ma io condividerò con voi la mia selezione personale. Prima di tutto distinguo:
- jigs da lanciare da riva o da una barca.
- dime per uso verticale.
In entrambi i casi, la profondità di pesca è uno dei parametri da tenere in considerazione. Se nel primo caso utilizzo jig da lanciare soprattutto quando il pesce sta cacciando abbastanza in alto nella colonna d'acqua e quindi con pesi non troppo elevati (da 25 a 40 grammi), nel secondo caso tengo davvero conto della profondità di pesca e della corrente.
Ad esempio:
- in 20 m d'acqua con poca corrente uso jigs da 25 a 40 g
- in 50 m con 1 o 2 nodi di corrente, opto per pesi compresi tra 100 e 150 g
- per la pesca a fondo in corrente, come quella intorno alle isole al largo della Bretagna, preferisco modelli tra i 200 e i 250 g.
Ovviamente la canna e il mulinello devono essere adeguati al peso del jig che si sta utilizzando.

Ecco una selezione di jigs da 15 a 250 grammi per un uso misto sulla costa della Bretagna settentrionale. I jig lunghi e affusolati hanno un alto tasso di affondamento, mentre quelli più ovali sono più lenti ad affondare, ma offrono una nuotata più scorrevole.
I jig piccoli, lunghi e sottili, chiamati "casting jig", sono utilizzati principalmente per il lancio/traino durante la caccia attiva.
Con quale attrezzatura?
Per la pesca a vertical jig utilizzo 2 set:
- un set da casting con una canna piuttosto corta (un blank Rodhouse NFC SJ 606SM) di 1,80 m dotata di un mulinello da casting con un'elevata velocità di recupero e una potente resistenza.
- una canna da spinning di 2,10 m con un mulinello di taglia 4000 o 5000 che abbia anche un rapporto elevato e un freno potente.

Questa scelta è davvero personale anche se a lungo andare ho una preferenza per il set da casting che, a mio gusto, è più facile da usare e permette un miglior controllo della discesa dell'esca.
La potenza di questi set dovrebbe essere compresa tra 20 e 80 grammi per garantire la massima versatilità. L'uso di una canna corta permette di essere più tranquilli durante l'animazione dell'esca.
Animazione dell'esca
È senza dubbio una delle tecniche più semplici da utilizzare. Il vantaggio del vertical jig rispetto a un'esca morbida come un grosso shad con testa in piombo è la sua velocità di discesa. Per questo motivo lo utilizzo esclusivamente per la pesca in profondità (80-100 m) con corrente. In queste condizioni di utilizzo, la discesa di uno shad è molto difficile a causa della sua forma e della sua paletta
La pesca con il jig si effettua in verticale e alla deriva dietro la barca. Una volta che l'esca è sul fondo:
- io opto per la cosiddetta tecnica "lift", cioè muovo l'esca verso l'alto in modo continuo, più o meno velocemente, nella colonna d'acqua. La risalita può arrivare fino a metà profondità.
- uso la tecnica del waddling, cioè sollevo il jig dal fondo con una trazione verticale della canna e accompagno il jig nella sua discesa.
Questo secondo metodo richiede di tenere sotto controllo l'ecoscandaglio per limitare la quantità di ami da fondo. Potete anche equipaggiare i vostri jig con assistere Gancio . Per limitare il rischio di storture.


In conclusione, la pesca con il jig è facile da usare e può essere praticata sia dai principianti che dai pescatori esperti. Sono molte le specie che si possono pescare con questa tecnica (spigole, merluzzi, sgombri, orate...)
Personalmente, utilizzo principalmente il jig per aringhe Ragot. È disponibile in molte grammature da 25 a 250 grammi e a un prezzo accessibile che va da 4,65 euro per il modello da 25 grammi a 11,50 euro per il modello più pesante da 250 grammi.