Meno rischi in acqua dolce che in mare
I pesci d'acqua dolce non sono pericolosi come quelli marini, non c'è il rischio di essere morsi da un'esca viva o da una razza e non abbiamo a che fare con denti affilati come quelli del tassergal. Tuttavia, bisogna ammettere che anche i nostri pesci d'acqua dolce sanno come difendersi: tutti i carnivori hanno un'arma segreta per proteggersi dai predatori.
Carnivori
A loro modo, tutti i carnivori hanno caratteristiche fisiologiche che li aiutano a sfuggire al pericolo. È con il luccio che si rischia di più, ha centinaia di denti affilati, che si rompono facilmente, ma ricrescono per tutta la vita del pesce. Mi è già successo di entrare nelle dita e lì attenzione, è meglio ritirarlo rapidamente e disinfettare generosamente!
Catturare un luccio non è facile, perché è un pesce molto nervoso, per evitare i suoi denti, deve essere catturato con l'udito. Si infila la mano nella fessura sotto il becco. A parte i denti, il luccio non presenta altri elementi pericolosi, a differenza del persico o del luccioperca che sono ben armati per difendersi.

Asta con impugnatura a pollice
Persico e black bass
I denti del pesce persico non rappresentano alcun rischio, sono migliaia di piccoli denti raspanti, anzi si possono afferrare mettendogli il pollice in bocca. D'altra parte, bisogna fare attenzione ai raggi spinosi della pinna dorsale, che sono molto pungenti. La cartilagine che protegge le branchie del pesce persico è affilata come un rasoio!
Il black bass viene trattato allo stesso modo del pesce persico. Con queste due specie bisogna fare attenzione quando si mette in bocca il pollice, soprattutto quando si pesca con gli ami a tre punte, punge molto più di una spina dorsale!

Pesce persico in posizione difensiva con pinna dorsale sollevata
Luccioperca

Foratura della spina dorsale del luccioperca durante una manipolazione errata
Il luccioperca ha le stesse qualità difensive del persico, ma con una dentatura più sviluppata, meno tagliente di quella del luccio. È impossibile mettere la mano in bocca come nel caso del pesce persico, a meno che non si tratti di un luccioperca molto piccolo.

Pesce gatto
Qui stiamo parlando di pesci che possono pesare il doppio di un uomo, quindi bisogna fare ancora più attenzione che con altre specie. Dovete afferrarlo per la bocca, i suoi denti non sono affilati, ma sono raspanti e possono comunque farvi male, quindi vi consiglio di indossare un guanto.
Bisogna anche assicurarsi che il pesce sia calmo prima di afferrarlo. A questo scopo metto sempre la mano sulla testa per vedere se è collaborativo o se ha ancora energie da spendere, prima di mettergli la mano in bocca!

Pesce gatto tenuto per la bocca con il guanto
L'anguilla
Sicuramente la più complicata da gestire, la reputazione dell'anguilla è ben consolidata! È un vero e proprio sapone, impossibile da tenere in mano. Il suo sangue è tossico per l'uomo, quindi non mettete una ferita a contatto con il muco dell'anguilla. Se si sente minacciato, può anche mordere e questo non è molto piacevole. Il modo più semplice è maneggiarlo con un panno umido.