Giocare con la texture
Alcune plastiche morbide sono piuttosto rigide, è necessario un recupero molto veloce o una forte corrente per farle nuotare. Le esche morbide sono realizzate in plastisol, una pasta ottenuta diluendo il PVC in un plastificante liquido. In questo modo possiamo ottenere diverse texture di esche più o meno dure a seconda del plastisol utilizzato.
In genere il pescatore cerca la morbidezza dell'esca piuttosto che la sua resistenza. Un'esca ultra-morbida nuota al minimo tocco ed è più attraente per i pesci. La buona notizia è che è possibile ammorbidire un'esca. Basta prendere una vecchia padella, riempirla d'acqua e metterla sul fuoco. Una volta che l'acqua bolle, immergete le esche nella pentola. A seconda del risultato che si vuole ottenere, si attende da 10 secondi a un massimo di un minuto prima di toglierli dall'acqua. A questo punto le esche sono ancora calde e malleabili, quindi mettetele in un contenitore con acqua fredda per farle riposare prima di riporle.
Attrattori
Potete anche conservare le vostre esche in sacchetti ermetici pieni di attrattivo per assicurarvi che si impregnino a fondo. Esistono anche pennarelli di diversi colori che contengono un attrattivo.

Penne di feltro di diversi colori contenenti un attrattivo per gamberi
Accessori di personalizzazione
Alle nostre esche morbide si possono aggiungere molti accessori per renderle ancora più attraenti.

Occhi 3d incollati per il massimo realismo, piccole gabbie di vetro con una palla a sonagli per farsi sentire e individuare in acque agitate o con scarsa visibilità.
È inoltre possibile aggiungere delle palette a cucchiaio sulla pancia o sulla coda per giocare con i riflessi e le vibrazioni.

Esistono anche caschi con pettorina per ibridare l'esca morbida in un pesce che nuota, come nel caso del famoso Savage Gear Soft 4 Play. Questi accessori ci permettono di adattare le nostre esche a diverse posizioni e a ciò che vogliono i pesci.

Due usi complementari per il Savage Gear Soft 4 Play